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Costa sud | Orlando : “Distruggeremo l’isolamento oltre l’Oreto”.

Palermo 16.12.16 – Grande successo questa mattina per il convegno sul Turismo Ecosostenibile della Costa Sud organizzato dal Centro Studi Ernesto Basile con la moderazione di Pasquale Terrani. Tante le personalità istituzionali che hanno partecipato attivamente all’evento intervenendo sui punti chiave della conferenza. A prendere parte alla giornata anche alcuni studenti di diverse scuole della circoscrizione che hanno presentato degli elaborati.

Numerosa la partecipazione dei cittadini palermitani che hanno assistito al seminario organizzato presso la Sala Convegni dell’hotel San Paolo Palace. “La Costa Sud obiettivo degli sforzi Comunali” è stato il cavallo di battaglia odierno; sebbene gli sforzi fino ad ora portati avanti dalle maestranze istituzionali abbiamo dato un chiaro segno di rinascita nei quartieri interessati dalla riqualificazione, è giunto il momento di intensificare gli interventi per garantire strutture e servizi efficienti per l’estate 2017.

A presiedere il dibattito è stato Pasquale Terrani, impegnato da sempre nella vita politica locale : “Il nostro mare va curato. Bisogna spingere sull’acceleratore, abbiamo un dovere nei confronti dei cittadini e dei residenti che hanno a cuore la sorte del territorio. Non ci interessano le meteore, ciò che serve è la concretezza. L’amministrazione ha già, da qualche mese, avviato l’iter e gli interventi per la rimozione degli scarichi fognari lungo la costa, ci sono le condizioni per avere un costante impegno comune dove la gente viene coinvolta nel risanamento dell’intera fascia costiera.”

“Quando parliamo di turismo dobbiamo riferirci al cittadino comune che usufruisce della propria costa” – dichiara l’Architetto Salvatore Saladino illustrando uno dei progetti da attuare lungo la zona interessata – “le risorse le abbiamo, il turismo diventa ecosostenibile quando ci relazioniamo con la natura rispettandola sotto ogni aspetto. 60 anni fa la costa sud era al centro del turismo dei cittadini: c’erano strutture, il mare era pulito e veniva vissuto; l’abbandono istituzionale ci ha donato il degrado e cancellato ciò che era la nostra storia. Il limite fisico del Fiume Oreto è, col tempo, diventato limite sociale che ha contribuito sempre più a non far sviluppare la seconda circoscrizione insieme al resto della città. Fondamentale è stata la costruzione della metropolitana di superficie che ha contribuito alla riduzione del traffico nei quartieri, abbiamo previsto un potenziamento delle strutture preesistenti, dei luoghi di ritrovo, di campi sportivi ma anche di nuove strutture create ad-hoc per usufruire di mezzi come l’autostrada del mare o gli stalli della mobilità dolce”.

A prendere parola anche il Sindaco Leoluca Orlando che ha commentato la missiva che Papa Francesco ha inviato agli uffici del Sindaco “ Questa lettera è indirizzata alla città d’accoglienza per eccellenza. Siamo la città che coniuga le proprie radici con le ali: un’importante città mediterranea che ci da il diritto di essere una città aperta pronta ad accogliere i migranti. A Palermo non esistono fenomeni migratori, per mia disposizione quando un migrante viene accolto qui diventa cittadino di Palermo, questo ci protegge da fenomeni di violenza come quelli di Parigi e Londra.”

Ma il clou del discorso è stato incentrato sulla balneabilità della Costa Sud, il Sindaco ha infatti portato a conoscenza di aver scritto una lettera ai vertici della Regione Sicilia chiedendo l’immediata revoca del divieto di balneabilità presente nei 5 km di Costa. “Riteniamo che i dati che sono emersi consentono di rimuovere i cartelli rimasti lungo la costa per garantire il recupero totale di questa parte della città, ho ripetuto che la mia missione era distruggere l’isolamento che caratterizzava la città oltre l’Oreto. La legalità senza visione diventa una forma di regressione, proprio per questo abbiamo chiesto la demolizione della passerella in legno a Romagnolo che è di proprietà della Regione”.

Diversi sono i progetti per edificare un “Parco Costiero” accessibile da turisti e residenti tutto l’anno. Gli interventi che potrebbero essere adoperati renderebbero la fascia costiera un volano per l’economia locale : campi da calcio, da bocce, la costruzione di un acquario presso la Bandita o la riqualificazione di strutture già esistenti sono solo alcune delle attività in programma.

“4 km di spiaggia ai privati e 3 km di spiaggia libera – conclude il Sindaco -, c’è una missione pubblica in cui abbiamo programmato l’apporto dei privati per garantire strutture come l’acquario della Bandita che, sebbene non abbiamo riscontri immediati, può portare turismo e rinascita economica” .

“Credo nella strutturazione della Costa in cui le scuole o i ragazzi possano usare la spiaggia come palestra a cielo aperto” di giara l’assessore mari e coste Giuseppe Gini – “gli attrezzi sono già messi a disposizione da parte del Coni, promuovere lo sport all’aria aperta è uno dei nostri punti fondamentali. Inoltre c’è da dire che la qualità dell’acqua è migliorata: Altofonte e Monreale non instraderanno più le loro fogne nella foce dell’Oreto, nel 2018 il mare sarà completamente balneabile.”

Per il presidente della II^ Circoscrizione Antonio Tomaselli: “Lavorare in sinergia con il territorio ci ha permesso di raggiungere gli obbiettivi attuali. Se oggi abbiamo la possibilità di dialogare con i giovani per un rapido sviluppo in un immediato futuro è anche grazie all’impegno che dal 2012 portiamo avanti con il Sindaco Orlando. La battaglia della cittadinanza attiva sta avendo i suoi frutti.  Eravamo abituati a convivere col degrado, oggi invece si parla di ciò che verrà eseguito grazie alla cooperazione tra aziende partecipate, uffici comunali e circoscrizionali e al lavoro con il Sindaco. Ribadiamo che il nostro obiettivo è il disinquinamento della fascia costiera per promuovere la fruizione della spiaggia ed i conseguenti progetti. Miriamo dunque alla rinascita della costa sud, delle vie del mare, del parco di acqua dei corsari per garantire lo sviluppo turistico e la creazione di posti di lavoro.”

 

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