domenica, 19 Maggio 2024
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Palermo sotterranea, visite alla catacomba di Villagrazia di Carini: gli eventi con ArcheOfficina

La catacomba paleocristiana di Porta d’Ossuna a Palermo, anche per tutto il periodo primaverile sarà aperta il sabato pomeriggio e la domenica mattina e pomeriggio. Si tratta di un tour tra i cunicoli della Palermo sotterranea alla scoperta della storia dei primi cristiani e di antiche leggende della città. Il grande cimitero sotterraneo di Porta d’Ossuna sarà aperto al pubblico nelle ore pomeridiane, con l’organizzazione di visite guidate a cura degli archeologi che gestiscono il monumento. I visitatori saranno accompagnati lungo le gallerie e i cubicoli del grande cimitero sotterraneo, narrando la storia del primo cristianesimo in Sicilia ma anche le innumerevoli vicende che hanno riguardato nei secoli la catacomba, contribuendo a creare un alone di leggenda attorno ad esso, dai rifugi dei Beati Paoli ai ricoveri antiaerei della seconda guerra mondiale. Il sabato i turni di visita guidata saranno alle 15:00 – 16:00 – 17:00; e la domenica, alle 10:00 – 11:00 – 12:00 – 15:00 – 16:00 – 17:00 (tutti su prenotazione obbligatoria). Biglietti: €5 intero / €3,50 ridotto (under 18, studenti universitari). L’appuntamento è in corso Alberto Amedeo 110, dove si trova l’ingresso del suggestivo sito archeologico sotterraneo.

Continuano anche le aperture della catacomba paleocristiana di Villagrazia di Carini, aperta tutte le domeniche dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18, con visite guidate dagli archeologi di ArcheOfficina ogni ora (fino a un’ora prima della chiusura). Con i suoi oltre 3.500 mq di superficie scavata, la catacomba di Villagrazia si configura come una delle più importanti testimonianze del cristianesimo delle origini in Sicilia, datata al IV sec. d.C., non solo per la monumentalità delle gallerie e dei cubicoli, ma anche per gli affreschi dipinti che illustrano alcuni episodi derivati dal Vecchio e dal Nuovo Testamento e i ritratti dei defunti. Ticket: €5 intero / €3,50 ridotto (under 18, studenti universitari). Turni di visita: ore 10 – 11 – 12 – 15 – 16 – 17. Indirizzo: via Nazionale 3 (statale 113) Carini.  

LE INIZIATIVE

Arriva il Circuito del Sacro a Carini: un itinerario che mette insieme tre delle principali realtà storico-monumentali presenti nel territorio, dalle origini paleocristiane della catacomba risalente al IV secolo e relativa all’antica Diocesi di Hykkara, allo splendore barocco delle chiese del centro storico, risalenti al XVII secolo. Si tratta, nello specifico, della catacomba paleocristiana di Villagrazia di Carini che con i suoi 5.000 mq di superficie si configura come la più estesa della Sicilia occidentale, della chiesa di Maria SS degli Agonizzanti con il suo trionfo di affreschi tardobarocchi e dell’Oratorio del Santissimo Sacramento, vero e proprio gioiello di stucchi della scuola di Giacomo Serpotta. I visitatori che si recheranno in uno di questi monumenti, dal 7 aprile e in ogni occasione di apertura, avranno la possibilità di acquistare un più vantaggioso ticket unico. Le visite sono sempre condotte da personale altamente specializzato: storici dell’arte, architetti, archeologi e studenti che, con la loro competenza e passione sapranno condurli in un affascinante e didattico viaggio nella storia e nell’arte. Un progetto di promozione culturale del territorio che vede la collaborazione tra l’Arcipretura di Carini, che con il progetto “Arte e Fede” recentemente ha aperto al pubblico le chiese del centro storico e la società cooperativa archeologica ArcheOfficina, che ha la gestione della catacomba di Villagrazia di Carini per conto della Pontificia Commissione di Archeologia Sacra. Un circuito che sicuramente potrà essere implementato e arricchito di altri monumenti in futuro e che potrà essere modulato in base alle varie esigenze. Biglietti: intero per 3 monumenti €7
– ridotto per 3 monumenti €6 (under 18). Giorni e orari di apertura: la catacomba, domenica ore 10:00-13:00 e 15:00-18:00 (visite ogni ora fino a un’ora prima della chiusura). Le chiese: sabato e domenica ore 9:30-13:00 e 16:00-19:30.

GLI APPUNTAMENTI

Il tour dei Beati Paoli organizzato da ArcheOfficina è in programma per domenica 19 maggio alle ore 10:00. Il centro storico di Palermo, specialmente con i suoi sotterranei, è intrinsecabilmente legato alla leggenda dei Beati Paoli, la famigerata setta segreta di incappucciati descritta dalla penna di Luigi Natoli. Il tour consiste in un viaggio, passi del romanzo alla mano, in compagnia di alcuni dei più famosi personaggi della storia e delle location che hanno ispirato lo scrittore, narrando le numerose leggende ma anche gli aneddoti storici che come sempre creano il presupposto delle grandi storie. La narrazione sarà impreziosita dalla presenza all’interno del tour del luogo in assoluto più suggestivo del romanzo, ossia la catacomba paleocristiana di Porta d’Ossuna, ad oggi il più esteso settore conservato della Palermo Sotterranea descritta dal Natoli, un intricato snodo di gallerie, sulle cui pareti si aprono gli antichi sepolcri dei cristiani della Diocesi di Panormus del IV sec. d. C. L’itinerario è una passeggiata a piedi nel centro storico che partirà da Porta Nuova, passerà all’interno del mercato del Capo e terminerà in corso Alberto Amedeo. Raduno ore 9:45 e partenza alle 10:00 a Porta Nuova. Fine tour alle 13:00 circa in corso Alberto Amedeo. Ticket: intero €14 – ridotto €8 (under 15) comprensivo di guida turistica abilitata, radioline, ingresso e visita archeologica alla catacomba.

Sabato 25 maggio torna l’appuntamento di ArcheOfficina a San Martino delle Scale. In occasione dell’evento sarà organizzata una visita guidata nella grande e suggestiva Abbazia di San Martino delle Scale e, al termine, una degustazione di birre artigianali ideate dall’associazione Hora Benedicta insieme ai monaci. L’attività riprende l’antica vocazione dei monasteri benedettini di produrre le cosiddette “birre di Abbazia”, pensate da e per i monaci, con studi sulle erbe officinali da amaro. In questo senso, quelle ideate da Hora Benedicta a San Martino delle Scale sono le uniche “birre di Abbazia” di tutto il Sud Italia, con riconoscimenti a livello nazionale. Il monastero inoltre svelerà i suoi tesori, tra cui si annoverano il preziosissimo coro ligneo della chiesa, il chiostro e la maestosa ala monumentale, e si visiterà anche l’antica farmacia monastica realizzata alla fine del XVI secolo, da poco aperta al pubblico dopo un lungo restauro, e il refettorio dei monaci. Ad accogliere i visitatori, anche Don Riccardo, monaco benedettino responsabile del programma televisivo “Le ricette del Convento”. Nella degustazione verranno fatte conoscere le due birre artigianali prodotte dall’associazione insieme ai due birrifici Epica e Paul Bricius, con una spiegazione della loro realizzazione, abbinate a un assaggio di prodotti locali legati al territorio e alla storia dell’Abbazia stessa. Prenotazione obbligatoria fino a due giorni prima dell’evento. Appuntamento alle 16:15 all’ingresso dell’Abbazia. Inizio tour ore 16:30 fino alle 18:30 circa. Ticket: €15 adulti / €8 ragazzi under 15. Cancellazione consentita sino a 48 ore prima dell’evento.

Domenica 26 maggio è in arrivo un nuovo Archeotrekking tra natura, storia e memoria. L’itinerario inizia dal Giardino della Memoria, luogo del ricordo di Giuseppe Di Matteo e dedicato a tutti i bambini vittime di mafia, diventato ormai un polo di attrazione culturale delle valli dello Jato e del Belìce destro. Attraverso le campagne belicine coltivate a seminativi stagionali, vigneti ed uliveti, si raggiungerà la collina arenaria di Monte Raitano, importante sito archeologico del territorio e suggestivo punto panoramico che permette di osservare un territorio che spazia da San Vito Lo Capo alla Rocca Busambra. Qui, si visiteranno le numerose cavità che, vista la natura friabile della roccia, sono state realizzate nel corso dei secoli per le ragioni più disparate: cava, necropoli dell’Età del Bronzo, necropoli tardoantica (IV – VI sec. d.C.), depositi per aridi (XI – XIII sec. d.C.). Quest’ultimo costituisce l’esempio più spettacolare dei sistemi di immagazzinamento per cereali noti in quest’area, oltre ad essere unico in Sicilia. La visita sarà condotta in collaborazione con l’archeologo e guida ambientale escursionistica Antonio Alfano. Punto di raduno: uscita di San Cipirello della Palermo-Sciacca alle 9:30 con inizio tour alle 10:00 e fine alle 16:00 circa. Consigli ed accorgimenti: obbligatorie le scarpe da trekking e consigliato risulta un abbigliamento a strati, possibilità di vento. All’ingresso delle fosse granarie sarà consegnato casco antinfortunistica sprovvisto di luce per non dare fastidio alla colonia di chirotteri all’interno. Adegueremo la nostra vista all’ambiente ipogeo. Pranzo a sacco. Quota di partecipazione: €14 – €8 (under 15) che comprende: assicurazione antinfortunio, guida archeologica, guida ambientale escursionistica, materiale informativo digitale, e casco protettivo per entrare dentro le fosse granarie.

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Info e prenotazioni: 327 9849519 | 320 8361431 | info@archeofficina.com

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