venerdì, 26 Aprile 2024
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Pareggio incolore al Barbera

Oggi sotto la pioggia il Palermo FC non si è saputo imporre contro l’Avellino. La partita è finita in parità un goal per parte.

Risultato finale: Palermo 1 – Avellino 1

Diciamo che tutto sommato il risultato è giusto, l’Avellino è stato piuttosto insistente e spumeggiante che, ha visto un nostro ex giocare la partita della vita Mamadou Kanouté (mi spiegate perché è stato ceduto?).

Il Palermo gioca la prima metà del primo tempo in maniera eccellente infatti, al 14° Edoardo Lancini segna di testa su tiro da calcio d’angolo effettuato da Gregorio Luperini (segue boato del Barbera che non si sentiva da tempo). Al 23° Giuseppe Fella sfiora il palo su passaggio di Andrea Silipo.

Edoardo Lancini

Al 36° l’Avellino va due volte vicino al goal del pareggio con Antonio Gaudio, una spina nel fianco per il Palermo.

Il secondo tempo non inizia nel migliore dei modi, vede prevalentemente i giocatori bianco-verdi sempre in attacco. Al 58°, ciliegina sulla torta, Massimiliano Doda viene espulso per doppia ammonizione e lascia i rosa in dieci. Giacomo Filippi corre ai ripari facendo le opportune sostituzioni. Al 64° ci pensa Agostino Rizzo a portare la rosa dei giocatori in campo in parità, viene espulso a sua volta.

Al 76° l’arbitro Davide Moriconi ravvede un fallo in area di Manuel Peretti su Vincenzo Plescia. Dal dischetto calcia Fabio Tito, Alberto Pelagotti intuisce il tiro ma non riesce a bloccarlo del tutto il pallone era troppo viscido di pioggia e gli sfugge di mano. Che dire su questo calcio di rigore concesso agli avversari, dal replay mandato in onda da Eleven Sport, mi è sembrato che l’arbitro sia stato troppo generoso. Comunque pareggio meritato per quello che si è visto in campo.

Un altro episodio dubbio in sfavore dei rosa-nero avviene all’88° dove Edoardo Soleri in una chiara occasione da rete viene fermato dall’arbitro perché, secondo lui aveva commesso fallo sul difensore dell’Avellino, sinceramente questo fallo, sempre dal replay di Eleven Sport io non lo ho rilevato, prova ne è che il difensore si è rialzato subito pensando che l’arbitro non fermasse l’azione per cercare di prendere la palla.

Nel fine partita Davide Moriconi si è rifiutato di uscire altri cartellini gialli perché durante il resto della partita già ne aveva uscito tanti, insomma ci abbuttò.

Forza Palermo sempre e comunque, noi ci crediamo.

Nota a parte: oggi la curva nord ha esposto, durante la partita, degli striscioni per esprimere la solidarietà a Catania, questo gesto è stato seguito da un lungo applauso da parte di tutto lo stadio. Gli striscioni recitavano: “La Sicilia annega ma non si piega” e “Non mollate”. Questo è lo sport vero.

La prossima partita sarà giocata in trasferta mercoledì 3 novembre alle ore 14,30 contro il Catanzaro.

N.B. Le foto sono tratte dal sito del Palermo F.C.

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