domenica, 19 Maggio 2024
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Litanies à la Vierge. Consonanze barocche fra Italia e Francia, la residenza artistica dal 7 maggio a Palermo

Il progetto “Litanies à la Vierge. Consonanze barocche fra Italia e Francia”. Un ponte musicale tra Italia e Francia ospitato dall’associazione MusicaMente, una residenza artistica che avrà inizio il 7 maggio a Palermo e che culminerà con tre concerti tra Palermo, Trapani e Siracusa

L’associazione MusicaMente di Palermo ospita nella propria stagione concertistica un progetto particolare che vede il costituirsi di un ponte tra l’Italia e la Francia che mira ad aprire un canale di collaborazione in termini di ricerca musicologica e di prassi esecutiva. Si chiama infatti “Litanies à la Vierge. Consonanze barocche fra Italia e Francia” il progetto che, sostenuto dalla direzione generale per lo spettacolo dal vivo del ministero della Cultura, utilizza la musica come trait d’union tra i due Paesi e propone un programma di brani composti da musicisti che hanno viaggiato e operato a cavallo delle due nazioni. Il progetto, ideato dall’Orchestra Barocca Siciliana, vede la collaborazione tra l’associazione MusicaMente di Palermo, l’Arianna Art Ensemble e l’Associazione Antonio Il Verso e l’ensemble Consonance del Conservatorio di Palermo. 

La finalità principale del progetto risiede nello scambio delle reciproche competenze musicologiche ed esecutive, avviando nel contempo una collaborazione di lungo termine che consenta alle nuove leve dei rispettivi organismi di lavorare insieme, in Italia come in Francia, allo sviluppo di ulteriori progetti di ricerca sulla musica barocca italiana e francese anche negli anni futuri. 

La residenza artistica dei musicisti avrà inizio il 7 maggio a Palermo, con un workshop sulla prassi esecutiva corale della musica francese del Seicento, tenuto dai membri dell’ensemble Consonance, diretti dal maestro François Bazola.

Il tutto culminerà in tre concerti tra Trapani, Palermo e Siracusa. 

Il primo si terrà a Trapani, il 10 maggio, alle 21, alla Chiesa di San Pietro, il secondo a Palermol’11 maggio, alle 21, alla Chiesa dell’Olivella, infine il terzo sarà a Siracusa, il 12 maggio, sempre alle 21, al Chiostro del Convento dei Frati Cappuccini. 

“Sei mesi fa la notizia della vittoria del bando Boarding Pass Plus del Ministero della Cultura è arrivata quasi inaspettata, un bellissimo (ma impegnativo) fulmine a ciel sereno – spiega Luca Ambrosio, presidente dell’Orchestra Barocca Siciliana – ci siamo rimboccati le maniche e, grazie alla preziosa collaborazione dei colleghi dei diversi enti coinvolti, siamo riusciti a confezionare un percorso di

ricerca, formazione ed esecuzione di un repertorio bellissimo ma non molto eseguito, in cui le giovani promesse dei conservatori coinvolti hanno lavorato a stretto contatto con studiosi e musicisti di altissimo

spessore. Dieci studenti del Conservatorio di Palermo completeranno il progetto a settembre, in Francia, accanto ai colleghi transalpini, in altri due concerti a Tours ed Orleans”. 

Siamo stati entusiasti di accogliere e promuovere questo importante progetto proposto dall’Orchestra Barocca Siciliana all’interno della nostra stagione concertistica. Il nostro impegno – spiega Cinzia Guarino, presidente dell’associazione MusicaMente di Palermo–  è radicato nella convinzione profonda dell’importanza della valorizzazione culturale e degli scambi artistici internazionali, specialmente tra due potenze barocche come l’Italia e la Francia, che hanno plasmato il panorama musicale europeo. Questo incontro ha dato vita anche ad una rete artistica che vede coinvolti gli ensemble barocchi più prestigiosi della nostra regione e offre un palcoscenico ai giovani talenti del Conservatorio di Palermo”.

Il progetto, intende riportare alla luce alcune importanti composizioni sacre, ad oggi inedite, del repertorio siciliano e francese del Seicento. In particolare, l’attenzione degli studiosi è caduta sul Primo libro de’ Motetti Concertati a due, tre, quattro e cinque voci… opera terza (Palermo, 1651) di P. Bonaventura Rubino da Montecchio maestro di cappella del duomo della felicissima città di Palermo dal 1643 al 1665, testimonianza del repertorio in uso presso la principale cappella musicale siciliana dell’epoca; di quest’edizione, i cui libri parte sono custoditi presso la Biblioteca Reale di Bruxelles e il Museo della Musica di Bologna, sono stati selezionati alcuni brani, scelti tra quelli di argomento mariano. Un percorso analogo sarà compiuto in Francia, avente ad oggetto la ricerca e lo studio di brani inediti del repertorio francese seicentesco, opera di compositori che con l’Italia ebbero un qualche legame di nascita (Paolo Lorenzani) o professionale (Marc-Antoine Charpentier), oltre ad un’altra prima edizione in tempi moderni, le interessantissime Stances Chrestiennes (Parigi, 1692) di Claude Oudot, un autore la cui biografia è a tutt’oggi alquanto oscura.

Programma del concerto:

Paolo Lorenzani (1640-1713) 

Motets… avec symphonies et basse-continue (Parigi, 1693) 

Regina Coeli Laetare 

Bonaventura Rubino (1600-1668) 

Il primo libro de’ motetti concertati… op. 3 (1651) 

Gloriose Virginis Surgite cum gaudio 

Marc-Antoine Charpentier (1643-1704) 

Litanies à la Vierge H. 85 

Missa Assumpta est Maria H. 11 Kyrie – Christe – Kyrie Gloria Credo Sanctus Agnus Dei

L’ensemble Consonance sarà composto da: Armelle Marq, Amandine Trenc soprani Vincent Lièvre-Picard contralto Maurizio Rossano tenore Renaud Delaigue basso 

L’ensemble Antonio Il Verso sarà composto da: Picci Ferrari, Alessandra Ferrari, Elena Carlino, soprani Fortunata Prinzivalli, Teresa Amari, Salvo Disca contralti Silvio Natoli, tiorba. 

Il coro Consonanze Barocche del Conservatorio di Palermo sarà composto da: Estelle De Luca Vinçon, Margherita Santangelo, Francesca von Hammerstein, Aurora Eleada Ganci ,soprani Aurora Bruno, Fabio D’Alberti, Emilia Ammavuta, Simona Mineo, contralti Claudio Misuraca, Antonio Rotolo, tenori Federico Cucinotta, basso, per la direzione di Fabio Ciulla.

Comporranno l’Arianna Art Ensemble: Cinzia Guarino, clavicembalo I Paolo Rigano, tiorba Alessandro Nasello, flauto dolce Raffaele Nicoletti, violino & viola da braccio Sara Bagnati, violino & viola da braccio Marco Lo Cicero, violone.

L’Orchestra Barocca Siciliana sarà composta da Nick Robinson, Monika Toth, Karla Bocaz, Gabriele Politi, violini Maria Eva Sola, violoncello Dario Venutelli, flauto dolce Francesca Seidita, fagotto Elide D’Atri, clavicembalo.

Dirigerà gli ensemble il maestro François Bazola.

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