L’evento “Ingham: lussi, luci e fasti della Belle époque: dall’Hotel delle Palme alla Chiesa Anglicana” è in programma per domenica 5 dicembre alle ore 10,45.
Condotti dalla guida abilitata Raffaella Di Trapani, i partecipanti partiranno da piazza Ignazio Florio e si dirigeranno verso via Roma, dove è prevista la prima tappa, il Grand Hotel delle Palme, seguita dalla visita alla chiesa anglicana, direttamente collegata al percorso, alla cui conclusione si unirà una degustazione.
L’evento prende il via da uno dei simboli del periodo storico, illuminato e artisticamente ispirato, al quale l’itinerario è dedicato: Palazzo Ingham – così si chiamava l’edificio prima di diventare un hotel di lusso restaurato ed inaugurato da pochissimo – era la dimora della potente famiglia inglese che, congiuntamente ai Whitaker, rappresentò l’apice dell’alta borghesia straniera commerciale che creò una vera e propria fortuna con il famoso vino Marsala.
Il percorso proposto da In Itinere è stato ideato con l’obiettivo di accendere i riflettori sulle vicende rocambolesche, travagliate e misteriose che animarono i saloni del palazzo, protagonisti di tanti episodi storici: costruito nel 1874 e utilizzato come residenza privata della famiglia Ingham Whitaker, era collegato da un passaggio sotterraneo alla chiesa anglicana, eretta per volere degli stessi proprietari della dimora, e aveva un giardino d’inverno esotico di rara bellezza, che arrivava fino al mare.
Il cavaliere Enrico Ragusa, alla quale la dimora venne ceduta nel 1907, diede incarico all’architetto Ernesto Basile di trasformarla nell’hotel di lusso simbolo della Belle Époque, noto come Grande Albergo delle Palme, luogo di soggiorno di molti personaggi celebri, quali il compositore Richard Wagner che nel 1881 terminò la composizione del Parsifal proprio nelle stanze dell’edificio, e dove il poeta Raymond Russell visse fino alla morte, e che il politico e militare Charles Poletti trasformò in quartier generale statunitense durante la seconda guerra mondiale. Tra gli illustri ospiti, figura anche il patriota Francesco Crispi.
Nell’ambito del percorso, di particolare interesse è la visita alla Chiesa anglicana, caratterizzata dal tipico stile dell’epoca, con un ampio rosone e un sottile campanile che termina a punta, con una base dell’edificio che segue una pianta regolare rettangolare e le facciate, sia frontali che laterali, spoglie di decorazioni, contrassegnate dalla presenza di piccoli lucernai. La Chiesa è emblematica della presenza inglese a Palermo nel XIX secolo: all’epoca, la città era talmente florida che molti imprenditori decisero di trasferirsi dall’Inghilterra alla Sicilia e di investirvi. L’esigenza di erigere un luogo di culto, si tradusse nella volontà di due imprenditori inglesi, Joseph Whitaker e Benjamin Ingham jr, di finanziare la costruzione dell’edificio.
Appuntamento: ore 10,45 piazza Ignazio Florio sotto la statua al centro del giardino.
Percorso facile
Durata 1,30 circa
Parcheggi: piazza Ignazio Florio e vie limitrofe.
Posti disponibili fino a raggiungimento numero.
Prenotazione obbligatoria entro sabato: 393.6655232
info_initinere@libero.it
Quota di adesione visita guidata 10 euro per gli adulti e 5 per i bambini, inclusa degustazione.
L’evento é organizzato nel rispetto delle norme anti covid.