sabato, 27 Luglio 2024
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Il 2 ottobre torna lo Slalom Città di Misilmeri per la sua XXVII edizione

A meno di un mese dalla Targa Florio Classica (13 - 16 ottobre), sotto i riflettori, la partecipazione di un pilota che ha scritto pagine importanti del motorsport degli anni ‘60 e ‘70: Toine Hezemans. Il pluricampione olandese vanta anche il successo dell’edizione del 1971 della Targa Florio insieme a Nino Vaccarella

Misilmeri, ad una manciata di chilometri da Palermo, il prossimo 2 ottobre, torna ad ospitare la competizione automobilistica promossa dalla Misilmeri Racing, in sinergia con il Team Palikè Palermo, ovvero la 27esima edizione dello Slalom città di Misilmeri. Confermate quattro validità, Coppa AciSport 5a zona, Campionato siciliano di specialità (coeff. 1,2), Challenge Palikè 2022 e Prix “Serena Casubolo”.

Percorso senza sostanziali novità, ricavato lungo la s.p. 38 “Misilmeri-Belmonte Mezzagno” Piano Stoppa, per una lunghezza di quasi 3 km. Ad imporsi lo scorso anno fu il trapanese Virgilio (Radical), davanti ad Arresta e Incammisa. 

Operazioni preliminari sabato 1 ottobre all’Area artigianale.

Il 27° Slalom Città di Misilmeri si ripresenterà con la consueta colorata carovana al seguito nel weekend compreso tra sabato 1 e domenica 2 ottobre, tra il clima di entusiasmo e la passione che da sempre caratterizza la cittadina del palermitano nota anche per le “vestigia” del Castello dell’Emiro, già oggetto di restauro svariati anni addietro e pertanto riportato a parziale splendore.

Ben quattro, in totale, le validità assegnate quest’anno alla kermesse promossa sul territorio dalla Misilmeri Racing coordinata dal presidente Giuseppe Bonanno, in sinergia con il Team Palikè Palermo (con Anna Maria Lanzarone, Nicola, Dario, Roberto e Alice Cirrito, a cui si affiancano Michela Merlino e Matteo Cuccia). Saranno pertanto assegnati punti importanti, a questo punto della stagione, per la Coppa AciSport 5a zona (7a e penultima prova per il 2022), per il Campionato siciliano della specialità a coeff. 1,2 (al 15° appuntamento stagionale), per lo Challenge Palikè 2022 e per il Prix “Serena Casubolo” (entrambi alla quinta tappa, finora).

A prestare la loro opera, dal punto di vista logistico, saranno pure numerosi tra piloti ed appassionati di motori del luogo. Il patrocinio allo slalom è assicurato dal Comune di Misilmeri, coordinato dal sindaco Rosario Rizzolo. Alla kermesse motoristica è abbinato anche quest’anno il Memorial ‘Luca Cerniglia’ in ricordo del ventitreenne pilota locale, tra i maggiori promotori dello sport dell’automobile nel suo paese, scomparso tragicamente sei anni fa, a causa di un incidente stradale “non agonistico”, ironia della sorte, accaduto proprio lungo il percorso che ospita la gara.

Si sono nel frattempo aperte in queste ore le iscrizioni in vista del 27° Slalom Città di Misilmeri, che si potranno ricevere sino alla mezzanotte di lunedì 26 settembre, con successiva approvazione da parte di AciSport.

Nessuna sostanziale novità, rispetto all’edizione disputata lo scorso anno, ha riguardato la scelta del percorso. La kermesse automobilistica è articolata ancora lungo un segmento di gara della lunghezza di poco meno di 3 km (2,990 km, per l’esattezza), ricavato lungo la strada provinciale 38 “Misilmeri-Belmonte Mezzagno”, per Piano Stoppa. “Start” in prossimità di Misilmeri, all’altezza del tratto conclusivo di via Roma (arteria principale che attraversa quasi tutto il paese), in corrispondenza con l’intersezione per via Palermo, quindi della chiesa don Carlo Lauri e delle prime propaggini di contrada della Chiesa.

L’arrivo sarà invece a 2,990 km più avanti, nei pressi della vicina contrada Piano Stoppa, non prima che le vetture in corsa abbiano attraversato le vie P1 e Crispino Vicari (che copre quasi l’intero percorso), sfiorando lo stadio comunale “Giovanni Aloisio”, per poi arrestare la propria marcia in un “parking” in contrada Piano Stoppa (a circa 350 metri dall’arrivo, non lontano dal piazzale Giusto Bonanno), area deputata dagli organizzatori ad ospitare il parco chiuso, alla conclusione delle gare sportive.

Sabato 1 ottobre sono in programma le operazioni preliminari della sfida tra i birilli, che tornano dopo il 2021 nei locali e negli ampi piazzali in uso all’Area Artigianale di Misilmeri, in via Gaetano Pellingra. Il Centro accrediti sarà allestito dalle 15 alle 19, mentre le verifiche tecniche si svolgeranno dalle 15.15 alle 19.30, sempre nel contesto dell’Area Artigianale.

I motori delle vetture ammesse alla gara si accenderanno con il cronometro domenica 2 ottobre, con la prima tra le tre manche competitive prevista alle 9.

Saranno quattordici le postazioni di rallentamento con birilli, per i concorrenti, dislocate lungo il tracciato. Il transito veicolare nella zona verrà chiuso dalla direzione di gara dalle 7.30 di domenica 2 ottobre.

La premiazione si svolgerà nei locali dell’impianto sportivo “Seven Stars”, sempre in località Piano Stoppa.

Ad imporsi nell’edizione scorsa è stato il trapanese (di Buseto Palizzolo) Giuseppe Virgilio, su Radical SR4 Suzuki, il quale ha prevalso sul mazarese Totò Arresta (tra i mattatori dell’attuale stagione agonistica, con ben 6 affermazioni complessive), con la Gloria B5 Evo Suzuki e sull’altro “veterano” trapanese (originario di Custonaci) Nicolò Incammisa, al volante della fedele Radical SR4 Suzuki.

Per quanto riguarda lo Challenge Palikè 2022, a comandare la classifica provvisoria dopo le quattro prove già in bacheca (Slalom Miniera “Cozzo Disi” Casteltermini, Valle dello Jato, Città di Sant’Angelo Muxaro e Città di Ucria) è l’imprenditore di Sciacca (AG) Salvatore Catanzaro, nell’abitacolo della veloce monoposto Gloria B5 Evo Suzuki. L’alfiere della Scuderia Armanno Corse dispone di 38 punti, uno in più di quelli a disposizione del “piazzato”, il misilmerese Filippo Cerniglia, che, nella gara di casa, proverà ad ottenere il pieno di punti con la sua Fiat 126 Suzuki schierata dalla Misilmeri Racing.

Sul podio provvisorio anche il già citato Nicolò Incammisa (36 punti), su Radical “griffata” Trapani Corse. Situazione, pertanto, apertissima in vetta. Ad inseguire assai da vicino i tre battistrada sono il palermitano Tommaso Burgio (al quarto posto con 34 punti, su Peugeot 106 Gti 16v, Misilmeri Racing) e l’agrigentino Salvatore Milioto (quinto con 32 punti, su Peugeot 205 Rallye per la RO Racing Cianciana). Più staccato, ma sempre protagonista, l’altro locale Rosario Rattenuti, attualmente al sesto posto a quota 27, su Peugeot 106 Gti 16v Misilmeri Racing.

Nella speciale classifica provvisoria Femminile, ancora dopo quattro appuntamenti già disputati, si difende in vetta la messinese Jessica Miuccio (di Santa Teresa Riva, con 17 punti, su Renault Twingo GT e Clio RS, per la RO Racing). Seguono l’altra messinese (di Novara di Sicilia) Katia Di Dio (12 punti, su Fiat 127 Sport), quindi le catanesi Rossella Pappalardo (10 punti, Fiat 500F, Puntese Corse) ed Alice Gammeri (di Bronte, 6 punti, con la Renault Clio Williams, Piloti per Passione).

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Totò Arresta vince il 27°Slalom Città Misilmeri. Il portacolori della Scuderia Armanno Corse conquista il settimo sigillo stagionale, al netto di tre acuti nelle tre manche in programma, imponendosi al traguardo sull’agrigentino Salvatore Catanzaro (anche lui su Gloria) e sul modicano Giuseppe Medica (ex aequo, su Radical Prosport). Sebastiano Visconti ripone in bacheca la palma di miglior pilota locale ed il Memorial “Luca Cerniglia”. Negli altri gruppi, affermazioni per il messinese Giamboi (Speciale), per i palermitani Burgio (N) e Cannatella (E2SH), per il saccense Segreto (RS), per il trapanese Valenti (A) e per il nisseno Russo (Bicilindriche).

Il mazarese Totò Arresta è scatenato, in questo scorcio finale di stagione agonistica tra gli Slalom. Al volante della monoposto Gloria B5 Evo Suzuki assemblata nella “factory” trapanese del campione siciliano in carica (ed attuale capofila del Regionale) ‘Gimmy’ Ingardia, il portacolori della Scuderia palermitana Armanno Corse ha dominato il 27° Slalom Città di Misilmeri, evento decisivo per la Coppa AciSport quinta zona e per il Campionato siciliano Slalom a coeff. 1,2, nonché per lo Challenge Palikè e per il Prix “Serena Casubolo” (entrambi all’ultimo appuntamento 2022).

Imponendosi e migliorandosi costantemente in tutte e tre le manche cronometrate nella kermesse ospite nella cittadina a 20 km da Palermo, Totò Arresta ha colto la sua settima vittoria stagionale, con il tempo complessivo (inarrivabile per tutti) di 126,58 ‘punti-secondi’, precedendo al traguardo i pur ottimi Salvatore Catanzaro, con la “gemella” Gloria B5 Evo Suzuki (sempre preparata dalla Ingardia Corse) e Giuseppe Medica, al volante della Radical Prosport Suzuki schierata dalla Street Racers, incredibilmente accreditato dello stesso tempo finale del rivale, 133,36 “punti-secondi”, ottenuto in Gara 2.

Il secondo posto assoluto è stato tuttavia assegnato, come prevede il regolamento, a Salvatore Catanzaro (anche lui con le insegne Armanno Corse), che aveva siglato il parziale pochi minuti prima del pilota originario di Modica, costretto al ritiro poco dopo la partenza nella terza e decisiva sessione per noie tecniche sulla biposto di origine britannica.

Quarta piazza assoluta, a Misilmeri, alle spalle di Catanzaro e Medica, per il ritrovato trapanese (di Custonaci) Nicolò Incammisa, il quale è riuscito ad ottimizzare la scelta di assetto e pneumatici sulla sua Radical SR4 Suzuki impegnata per la Trapani Corse sui quasi 3 km del selettivo nastro d’asfalto, concludendo la prova in 137,76 “punti-secondi”, a poco più di 11” da Arresta. In evidenza anche il marsalese Elio Tumbarello, 5° assoluto con la Formula Arcobaleno Yamaha della Trapani Corse, con la quale ha preceduto il locale Sebastiano Visconti, 6° assoluto al debutto con la Radical Prosport Suzuki e primo tra i piloti di Misilmeri. Grazie a questo risultato, il portacolori della Misilmeri Racing ha riposto in bacheca (pur non disputando la prima manche a causa di noie tecniche) il Memorial ‘Luca Cerniglia’, precedendo, nella speciale classifica riservata ai locali Filippo Cerniglia (papà del compianto Luca), su Fiat 126 Suzuki ed Angelo Vitrano, al volante della Peugeot 106 Gti 16v, con cui si è imposto nel gruppo Racing Start Plus.

Per quanto concerne gli altri gruppi di riferimento, successi per il saccense Marco Segreto (tra le Racing Start, su Peugeot 106 Gti 16v), per il rallysta palermitano Cristian Burgio (in gruppo N, su Renault Clio Rs per i colori RO Racing Cianciana AG), per il trapanese Enrico Valenti (gruppo A, alla guida della Peugeot 106 Rallye Trapani Corse), per il nisseno Maurizio Russo (Bicilindriche, con la Fiat 500 Giannini schierata dal Motor Team Nisseno), per il nebroideo Salvatore Sinagra (primato, per lui, nel gruppo E1 Italia, con la Peugeot 106 Gti 16v “griffata” Puntese Corse.

Ancora, affermazioni di gruppo per il forte ed esperto messinese (di Novara di Sicilia) Alfredo Giamboi, ottavo al traguardo con la sua Fiat X1/9 Dallara con la quale si è imposto in gruppo Speciale (peraltro davanti alla figlia Angelica, anche lei su Fiat X1/9 Dallara, a sua volta vincitrice della graduatoria Femminile), per il trapanese Emanuele Campo (tra i Prototipi Slalom, su Fiat 126 Proto, per la Drepanum Corse), per il palermitano Antonio Cannatella (tra le E2SH Silhouette, al volante della sua Fiat 126 Kawasaki in livrea “Spiderman” della Armanno Corse). I già citati Arresta e Medica si sono portati inoltre rispettivamente a casa i trofei per i gruppi E2SS ed E2SC. Tra gli Under 23, ancora, ha primeggiato Michelangelo Reina, con la Peugeot 205 Gti, mentre lo speciale Trofeo Scuderie lo ha vinto la Armanno Corse.

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