martedì, 18 Novembre 2025
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”Dalla tradizione all’innovazione, il ruolo dell’Al nella valorizzazione del Sud Italia”, all’Ars un convegno targato ESIDIA

Il convegno “Dalla tradizione all’innovazione: il ruolo dell’Al nella valorizzazione del Sud Italia”, svoltosi sabato 25 ottobre presso la Sala “La Torre” di Palazzo Reale, sede dell’Assemblea Regionale Siciliana, è stato un evento piuttosto importante non solo per la prestigiosa location, ma soprattutto per la profondità dei contenuti, ed è stato organizzato dall’associazione ESIDIA – Ente Siciliano per I’Innovazione Digitale e l’Intelligenza Artificiale.

L’iniziativa ha rappresentato un momento di utile confronto, visione e partecipazione, con al centro il Sud Italia e la Sicilia in posizione dominante nel dibattito nazionale incentrato sul futuro della trasformazione digitale e dell’Intelligenza Artificiale quale strumento di sviluppo umano, economico e sociale.

Hanno preso parte all’evento le principali istituzioni tra cui il Sindaco di Palermo, Roberto Lagalla; il Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri per l’Innovazione Tecnologica e la Transizione Digitale, Alessio Butti con un video messaggio; il Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso con una nota scritta; Rosellina Marchetta, Deputata Segretaria dell’Assemblea Regionale Siciliana; Fabrizio Bignardelli, Direttore di Sicindustria; Giuseppe Lo Re, Ordinario della Facoltà di Ingegneria dell’Università degli Studi di Palermo.

Ha introdotto i lavori il Presidente di ESIDIA, Antonino Sapienza, con i ringraziamenti rivolti all’ARS per l’ospitalità e a tutti gli invitati intervenuti. Ha, poi, illustrato la misson, gli obiettivi e le numerose attività di ESIDIA: ricerca ed innovazione, divulgazione e formazione, sviluppo territoriale e networking partendo sempre dal contesto umanocentrico.

Con i saluti istituzionali del sindaco Lagalla, il Primo cittadino di Palermo ha evidenziato la necessità di un approccio umano, inclusivo e intelligente alle nuove tecnologie, sottolineando l’importanza di considerare sempre l’uomo una guida salda del progresso, per evitare che la società finisca col subordinarsi alle macchine. L’intervento, ha saputo coniugare visione, sensibilità culturale e attenzione ai temi dell’etica e della responsabilità nell’Era digitale.

Nel corso dei lavori, è stato trasmesso il messaggio video istituzionale del Sottosegretario Alessio Butti, la cui riflessione ha conferito particolare rilievo alla giornata. II Sottosegretario ha sottolineato come la trasformazione digitale debba essere guidata da principi di responsabilità, etica e sviluppo sostenibile, valori che rappresentano il cardine delle politiche nazionali in materia di innovazione.

È stata, inoltre, trasmessa la nota istituzionale del Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, che ha evidenziato come l’Intelligenza Artificiale rappresenti un’occasione irripetibile per il nostro Paese e in particolare per il Mezzogiorno, che costituisce una leva di crescita equilibrata e duratura. Il ministro ha ricordato che l’Italia è il primo Paese dell’Unione Europea ad aver approvato una legge nazionale sull’Intelligenza Artificiale, perfettamente allineata all’Al Act europeo e fondata su principi di uso antropocentrico, sicurezza, trasparenza e innovazione responsabile. Ha, inoltre, annunciato un piano di investimenti da 1 miliardo di euro per sostenere startup, PMI e filiere produttive strategiche, sottolineando l’impegno del Governo per uno sviluppo inclusivo e sostenibile che valorizzi le potenzialità del Mezzogiorno, anche nell’ambito del Piano Mattei.

Molto apprezzati gli interventi dell’On. Rosellina Marchetta, del Prof. Giuseppe Lo Re e del Dott. Fabrizio Bignardelli, che hanno richiamato il valore strategico dell’innovazione come leva di crescita sociale e culturale ponendo l’accento sul ruolo dell’Università, della ricerca e delle imprese nella promozione di un’innovazione etica, sostenibile e realmente competitiva per il tessuto produttivo siciliano.

I relatori soci di ESIDIA, hanno affrontato i principali temi legati all’innovazione digitale e all’etica dell’Intelligenza Artificiale, nello specifico: Giuseppe Trio, Presidente del Centro Studi Informatica Giuridica di Messina, con “Investire nel futuro: l’Al come opportunità strategica per le imprese del Mezzogiorno”; Giuseppe Lanza, Ordinario dell’Università di Catania, con “Salute e sanità nell’era della digitalizzazione e dell’Al: opportunità e sfide”;
Angelo N. Venturelli, Imprenditore digitale, digital strategist, esperto di e-commerce ed automazione con “Al ed e-commerce: il ponte digitale che porta l’eccellenza del Sud nel mondo”; Francesco Di Mauro e Adriano Russo, Associazione Italiana Ambiente e Sicurezza, con “Innovazione e tutela: salute, sicurezza e ambiente tra innovazione digitale e A.I.”;
Lillo Irrera, consulente aziendale ed esperto di digitalizzazione, con “CSR, ESG e digitalizzazione: convergenza virtuosa e driver intelligente di crescita per le PMI”;
Marianna Lamesta, docente di marketing e Al, con “Intelligenza Artificiale tra sfide etiche e supervisione umana”; Antonino Marchese, business mentor coach e Al manager, con “Dal digitale alla crescita: il ruolo dell’Al nelle PMI siciliane”; e Matilde Ruggeri, trainer e career counselor, con “Voci in trasformazione”.

Nel suo intervento conclusivo, il Presidente di ESIDIA, Antonino Sapienza, ha espresso profonda soddisfazione per la riuscita dell’evento e per la qualità del confronto: “La Sicilia si conferma cuore digitale del Mediterraneo, laboratorio di idee e di umanità – ha detto -. Questo convegno è la dimostrazione che il Sud può essere protagonista della nuova rivoluzione industriale, mettendo al centro la persona e i valori etici e della conoscenza. ESIDIA continuerà ad operare con determinazione, competenza e responsabilità, per costruire un futuro in cui l’innovazione diventi realmente strumento di progresso umano e sociale”.

L’evento ha confermato il ruolo di ESIDIA come punto di riferimento specialistico e relazionale per un’innovazione etica e inclusiva, nella proiezione della Sicilia verso una nuova stagione di sviluppo, conoscenza e crescita condivisa.

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