Palermo – Sono stati assegnati, all’interno di una prestigiosa cerimonia al teatro Lelio di Palermo, i premi relativi alle varie sezioni letterarie, giornalistiche e alla carriera che da un decennio tracciano paletti ben definiti nell’ambito del movimento culturale contemporaneo. Un premio che funge anche da faro e da guida per gli autori emergenti, che si muovono nell’immenso mare dell’editoria moderna.
Il premio letterario internazionale “Pietro Mignosi”, giunto alla sua decima edizione, annovera, infatti, sia tra i fondatori che all’interno delle giurie esponenti illustri del mondo accademico e della cultura in generale: Lucio Zinna, Giovanni Matta, Biagio Balistreri, Anna Maria Bonfiglio, Maria Elena Mignosi Picone, Nicola e Tommaso Romano, Giuseppe Bagnasco per citarne alcuni.
Nel dettaglio per la sezione Poesia Edita dedicata al professor Giuseppe Cottone, il vincitore del premio è stato Roberto Deidier con il volume “Solstizio” Edizione Mondadori. Le targhe sono state assegnate a Giuseppe Modica con il volume “Stupore e Pudore” Edizione Spazio Cultura e a Saragei Antonini con il volume “Egregio signor Tanto” Edizioni CFR. Per la sezione Narrativa Edita il premio “Pietro Mignosi” è andato al volume “Le stanze dello scirocco” di Cristina Cassar Scalia Edizioni Sperling & Kupfer.Le targhe sono state assegnate a Gabriele Carmelo Edizioni Paoline con il volume Bolivario e a Daniela Di Benedetto con il volume “L’erede” Officina Trinacria Edizione. Per la sezione Saggistica Edita il premio è andato d Antonio Fiasconaro con il volume “Morte d’autore a Palermo” Nuova Ipsia Editore. Le targhe sono andate a Mario Di Liberto con il volume “Dizionario Storico Toponomastico di Palermo” Edizione La Palma e a Nicolò Rosario Lombardo con il volume “Il sole sorge al tramonto” Editrice D.U.E.M.I.L.A..
Il premio alla carriera è andato al professor Giovanni Ruffino. Mentre il premio al giornalismo ed alla fotografia è andato a Giovanni Pepi condirettore del Giornale di Sicilia. Infine il premio all’editoria è andato a Edizioni Arianna di Arianna Attinasi. Abbiamo chiesto al professor Giuseppe Modica vincitore con una targa del premio poesia edita un parere sul premio appena assegnatogli: “È un prestigioso segno di stima nei confronti di chi ritiene che la poesia non è mai tanto vitale e necessaria, come quando il mondo dei valori è in profonda crisi, appiattito sulla banalità quotidiana che ingenera chiacchiera sterile e insulsa. La poesia spicca il volo sulle ali della metafora, recuperando il senso dello stupore originario da cui nasce la storia e da cui soltanto può essere riempito il vuoto lasciato, come sosteneva Hoelderlin, dagli “dei fuggiti nel tempo della povertà”.
La poetessa Anna Maria Bonfiglio membro della sezione Poesia Edita sintetizza così, in maniera efficace, la giornata al Teatro Lelio: “Il X Premio Mignosi, indetto ed organizzato dal Gruppo Culturale dell’Ottagono Letterario, ha mantenuto le promesse. Grazie al Presidente Giovanni Matta e al poeta Nicola Romano, entrambi organizzatori perfetti nei propri ruoli, si è svolto nella migliore delle atmosfere. Pubblico attento, scrittori, poeti e cultori di letteratura sono stati i protagonisti della serata. Tutti i premiati hanno contribuito allo svolgimento della manifestazione dialogando con la conduttrice della serata, una Beatrice Agnello, molto conosciuta nel milieu palermitano, che con grazia e competenza ha retto tutta la serata. Come componente della giuria per la sezione poesia e come membro del consiglio direttivo del gruppo esprimo la mia soddisfazione per il successo dell’evento.”