domenica, 5 Maggio 2024
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Venditori abusivi, interviene polizia municipale su segnalazione Twitter

Il nucleo controllo attività commerciali su area pubblica della Polizia Municipale in tre interventi, eseguiti rispettivamente in viale Campania, via dei Cantieri e via Milano, ha sequestrato a tre venditori riscontrati abusivi, circa 935 chili tra prodotti ortofrutticoli che sono stati devoluti in beneficienza e pane che è stato distrutto.

In viale Campania, l’operazione è stata compiuta su segnalazione via twitter, pervenuta al Comando di via Dogali che ha fatto scattare gli accertamenti su una postazione di vendita il cui venditore, è stato accertato dagli agenti, sfornito delle necessarie autorizzazioni per l’attività di vendita.

Oltre alle sanzioni per occupazione abusiva di suolo pubblico, sono stati sequestrati circa 550 chili di ortaggi e prodotti ortofrutticoli, le attrezzature allestite per l’esposizione della merce, oltre agli ombrelloni ed alle  rastrelliere.

Identica operazione in via dei Cantieri dove, ad un venditore anch’esso abusivo che esponeva prodotti ortofrutticoli, invadendo parte della carreggiata stradale, sono stati sequestrati circa 350 chili di ortaggi e frutta perché non esibiva agli agenti le dovute autorizzazioni comunali.

Infine, in via Milano, è stata eseguita una operazione di sicurezza alimentare: il pane esposto alla  polvere ed agli agenti atmosferici è stato sequestrato.

Per evitarne il consumo alimentare sono stati distrutti, circa 35 chili di varie forme di pane proveniente da produzione non verificabile  e con l’intervento delle maestranze della Rap – l’azienda di igiene urbana- è stata rimossa una struttura il legno di circa 12 metri quadrati utilizzati per l’esposizione.

Al venditore sono state inflitte le sanzione per la mancanza di autorizzazioni alla vendita di prodotti da forno.

“Questi interventi condotti dagli agenti della Polizia Municipale – sottolinea il Comandante Vincenzo Messina – dimostrano non solo l’attenzione prestata alla repressione di fenomeni illegali e pericolosi per la salute dei cittadini, ma anche l’importanza del dialogo, anche attraverso i social media, con i cittadini.”

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