venerdì, 3 Maggio 2024
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Tari, approvate tariffe 2016. Riduzioni dal 4 al 7, 5%

Il Consiglio comunale ha approvato oggi la proposta che era stata avanzata a marzo dalla Giunta per le tariffe TARI 2016. Per il terzo anno consecutivo si ha una riduzione: per le utenze non domestiche del 4% rispetto al 2015 (9,3% rispetto al 2014); per le utenze domestiche rispetto alla superficie tipo di 120 mq, fra il 5% e il 7,5% rispetto al 2015 (dal 10” al 15% rispetto al 2014).
Va notato che già la TARI rispetto alla TARES del 2013 aveva previsto una riduzione del carico complessivo. Questo è stato possibile grazie a due interventi:
– la riduzione dei costi del servizio (che nel 2013 era di 128 milioni, nel 2014 è sceso a 122 e nel 2015 è sceso a 118 milioni di euro) grazie ad interventi di razionalizzazione organizzativa, di riduzione dei costi di personale ed agevolazioni fiscali
– interventi di lotta all’evasione, attraverso l’accertamento di 700.000 mq tassabili tramite l’incrocio dei dati con il catasto. Quindi in buona sostanza una somma inferiore è stata divisa fra un numero maggiore di metri quadri tassabili.

Il Sindaco nell’esprimere il suo “ringraziamento e apprezzamento per il lavoro svolto dal Consiglio Comunale”, ha sottolineato come “la riduzione delle tasse si rende possibile grazie a due assi di intervento: ridurre gli sprechi e razionalizzare i costi da un lato e fare in modo che diventi concreto lo slogan “pagare tutti per pagare tutti di meno”. Per il Sindaco “La RAP si conferma sempre più distante e diversa dalla triste e fallimentare realtà dell’AMIA; di fronte a servizi che di giorno in giorno migliorano anche grazie agli investimenti fatti nel primo anno di vita, si dimostra che non è vero che per avere la città più pulita occorre spendere di più. Anzi è vero esattamente il contrario: si devono ridurre gli sprechi per rendere il servizio più efficiente.”

Per Abbonato invece, “sul fronte della lotta all’evasione, vediamo finalmente i frutti di un’attento lavoro fatto di collaborazione fra diversi uffici dell’Amministrazione e con altre Amministrazioni. Un lavoro certosino per individuare gli evasori e rendere giustizia a chi le tasse le ha sempre pagate.” I cittadini potranno pagare la tassa in una o due rate. In due rate mediante un acconto entro il 30 aprile (per il quale sono stati recapitati i bollettini) ed un saldo a ottobre, oppure in unica rata entro giugno.

“Ho votato sì alla riduzione della Tari, anche se numericamente insignificante di fronte a un servizio pessimo. – dice il consigliere comunale del Pd  Salvo Alottala  – Infatti la Rap  ha subito 270.000 euro di sanzioni da Palermo Ambiente per i disservizi e siamo lontanissimi dagli standard qualitativi previsti nel contratto di servizio tra Rap e comune di Palermo, dal 95% previsto per il porta a porta e dal 90% per la differenziata stradale”.

Per Filippo Occhipinti capogruppo di Comitati Civici al consiglio comunale di Palermo:“Una riduzione della Tari è sempre una buona notizia. Certo, la riduzione poteva essere molto più significativa se fondata su un aumento della raccolta differenziata. Questa è una riduzione dovuta a un sopravvenuto risparmio fiscale, cioè 5 milioni di Irap che la Rap non paga più, e da un’inspiegabile diminuzione di 2 milioni nel costo dello spazzamento. Proprio questa ultima riduzione però contrasta con il servizio reso: dove sono finiti gli spazzini in molte parti di Palerrmo?”.

Il vice capogruppo del Pd al consiglio comunale di Palermo Sandro Leonardi: “Il tanto decantato taglio delle tariffe Tari 2016, approvato dal consiglio comunale, non è il frutto di una maggiore efficienza della Rap, ma solo il risultato del taglio dell’Irap, il cui merito non è certo ascrivile al Comune ma al governo nazionale, di alcuni pensionamenti e della lotta all’evasione che per legge deve far diminuire la tariffa. Siamo ancora in attesa di vedere un’azienda più efficiente, una Palermo più pulita, con una percentuale maggiore di raccolta differenziata e le isole ecologiche che i cittadini attendono da anni”.

Aggiornamento 17:02

“Ho detto sì alla delibera che prevede la riduzione delle tariffe della Tari, anche se siamo ancora molto lontani dal rapporto servizi-costi che i cittadini stanno sostenendo ormai da anni. Bene la lotta all’evasione, ma ritengo si possa fare di più ed è per questo che invito il Sindaco a potenziare gli uffici e mettere in atto tutte le iniziative utili al fine di eliminare l’evasione, compresa la collaborazione con le forze dell’ordine. La Rap sta di gran lunga migliorando lentamente i servizi di igiene ambientale, ma siamo ancora molto lontani dalle aspettative e da una città pulita. Mi auguro che nei prossimi anni i costi del servizio si riducano sempre più”. Lo dice il consigliere comunale Idv di Palermo Paolo Caracausi.

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