Dopo la seduta comunale di mercoledì mattina, che ha visto la sospensione dell’avviso per l’avvio di attività sportive nelle circoscrizioni di Palermo, che ha creato moltissimi malumori nei consiglieri e presidenti di Circoscrizione, tante sono le prese di posizione e non si fa attendere anche quella di Danilo Stagno, consigliere della sesta Circoscrizione. Stagno lancia una domanda provocatoria: “Palermo è guidata da Forza Italia? Chi è il vero assessore al decentramento?”
Il progetto, che avrebbe permesso a società sportive di gestire impianti del Comune per la realizzazione di manifestazioni e attività sportive, ha infatti scatenato dure polemiche tra cui quella del capogruppo forzista in Consiglio Comunale Giulio Tantillo.
“Questa sospensione rispecchia fedelmente il quadro politico a Palermo. Giulio Tantillo, con tempismo, è riuscito a stoppare anche questa volta, la terza, qualsiasi proposta provenga dall’assessore Catania in tema di Decentramento. Ma la nostra città non può essere governata da Forza Italia – dice Stagno. – Vorrei ricordare come nel 2014 fu cancellato lo stanziamento previsto per le attività sportive e culturali delle circoscrizioni: anche in quell’occasione, i fondi furono aboliti grazie ad un emendamento proposto da Tantillo. L’assessore Catania, di contro, aveva annunciato che tramite il fondo di riserva avrebbe ripristinato lo stanziamento necessario ma puntualmente ci risultò che Tantillo si mise di traverso.”
“Perché l’assessore Catania non lascia il proprio posto al vero assessore al Decentramento Tantillo? – continua Stagno. – Almeno i palermitani capirebbero come ormai da tempo Orlando, per tirare avanti, ha bisogno del continuo appoggio degli eredi di Cammarata.
Catania ha concertato per mesi questo avviso con i Presidenti delle otto Circoscrizioni, si è fatto promotore di queste attività sportive. A questo punto è evidente come la sua maggioranza lo abbia abbandonato. Ogni sua proposta viene puntualmente rispedita al mittente. Ma la conditio sine qua non per ogni assessore dovrebbe essere quella di avere la maggioranza in Aula.
Nonostante alle scorse amministrative il PD, con grande dignità, rifiutò ogni tipo di apparentamento consegnando di fatto il premio di maggioranza più grande della storia di Palermo al Sindaco Orlando, questa amministrazione non ha ne la forza né la qualità per andare avanti. Il Sindaco ha annunciato la fase 2 del suo mandato, io auspico la fase 3 ossia elezioni anticipate.”
