martedì, 14 Maggio 2024
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Riprendono i lavori dell’anello ferroviario: chiusura di via Amari in un clima di aspettative e preoccupazioni

Palermo – Con la ripresa dei lavori dell’anello ferroviario, da questa mattina via Amari viene chiusa al traffico. L’ordinanza prevede la chiusura totale, fino al 20 dicembre 2016, del tratto tra via Francesco Crispi e Principe di Scordia e il tragitto da via La Masa a via Belmonte.

Un tassello significativo, nella realizzazione del progetto da parte della Tecnis, che dispone da adesso lo scavo della galleria sotterranea. Nonostante le diverse contromisure, adottate dalla ditta e dall’amministrazione comunale, come il mantenimento dei marciapiedi, allargati fino a tre metri e l’inserimento di un pannello in legno per coprire la recinzione e salvaguardare i pedoni, commercianti e residenti si preparano a sostenere le relative problematicità. In una clima in cui si respirano preoccupazioni e disagi, tuttavia, si manifesta da parte di alcuni l’idea di quanto sia importante il completamento dell’anello ferroviario, che permetterà, dunque, il congiungimento della stazione Giachery con quella di Notarbartolo, attraverso il porto e Piazza Politeama.

Per dare voce ai commercianti e ai residenti di Via Amari, cercando di limitare lamentele e possibili difficoltà, il presidente della commissione Attività Produttive del Comune di Palermo, Paolo Caracausi, ha inoltrato al vice sindaco Emilio Arcuri un documento, contenente alcune richieste relative ai cantieri per l’anello ferroviario. A tal riguardo, all’interno del documento sono state avanzate diverse proposte: la necessità di un’illuminazione adeguata, la sorveglianza per garantire la sicurezza, la possibilità di affliggere pubblicità e indicazioni turistiche lungo le barriere che limitano il cantiere, la dismissione dei ponteggi presenti alla Camera di Commercio e alla scuola La Masa, almeno due sottopassi dalla stazione marittima, almeno un sovrappasso per collegare i due lati della strada, una razionalizzazione degli spazi per parcheggio.

Paolo caracausi

In arrivo, dunque, un periodo dolce-amaro per Palermo: parte della città si prepara a sostenere gli inevitabili lavori e i necessari cambiamenti di routine, tra le preoccupazioni, ma anche con la speranza di vedere finalmente realizzato il tanto atteso anello ferroviario.

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