venerdì, 3 Maggio 2024
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Palermo. Rendiconto gestione 2014, Orlando e Abbonato:”Conti in ordine”

Conti in equilibrio, nonostante il drastico taglio dei trasferimenti da parte di Stato e Regione. E’ questa la sintesi del Rendiconto della gestione 2014 approvato ieri pomeriggio dalla Giunta comunale, che ha esitato, contestualmente, anche le tariffe TARI 2015, con una riduzione generalizzata tra il 5 e il 7%. I dettagli sono stati resi noti questa mattina nel corso della conferenza stampa che si è tenuta presso la Sala Gialla di Palazzo delle Aquile, alla presenza, tra gli altri, del sindaco Leoluca Orlando e dell’assessore al Bilancio, Luciano Abbonato.

L’incremento dell’avanzo di amministrazione, salito da 71 a 80 mln, (+ 9 mln, pari al 12,6%), un persistente saldo di cassa positivo (87 mln.) senza utilizzo di anticipazione di tesoreria, la riduzione dei residui passivi, passati da 1.336 mln a 1.276 mln (- 60 mln, pari a 4,4%), l’incremento dell’autonomia finanziaria (passata dal 48,6% del 2013 al 75,9% del 2014) sono i principali dati di questo consuntivo.

Si registra, inoltre, una complessiva riduzione della spesa corrente e si conferma la costante riduzione della spesa del personale  (- 15 mln rispetto al 2014). Il numero di dipendenti diretti del Comune scende di 178 unità (passando da 8.162 a 7.984), così come scende il costo unitario (da € 31.543 a 30.386). In forte calo anche le spese di funzionamento (- 7 mln, pari a -17,3%) e, tra queste, quelle per fitti passivi (- 5,5 mln.). Rimane alta la spesa per investimenti (64 mln), anche se in calo rispetto al 2013 per effetto della riduzione dei trasferimenti.

“Esprimiamo la nostra soddisfazione – hanno dichiarato il sindaco Leoluca Orlando e l’assessore Luciano Abbonato – perché queste due delibere esitate ieri dalla Giunta sintetizzano nel migliore dei modi il percorso virtuoso che, sul piano finanziario, ha intrapreso l’Amministrazione comunale. Abbiamo portato avanti una politica di conti in ordine, fatta senza sottrarre servizi ai cittadini e che consente di ridurre le tasse. Abbiamo intrapreso un percorso che vede impegnate, coerentemente, anche le aziende partecipate i cui dati di bilancio registrano, complessivamente, per la prima volta dal 2000, utili consolidati”.

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