venerdì, 3 Maggio 2024
spot_img
HomePalermoPalermo. Aggrediti agenti che sequestrano mezzi elettrici illegali

Palermo. Aggrediti agenti che sequestrano mezzi elettrici illegali

Quattro agendi di Polizia municipale (due commissari, una ispettrice ed un assistente) sono stati aggrediti ieri nel tardo pomeriggio in via Giafar, dopo aver avviato le procedure di sequestro di alcuni motorini elettrici i cui proprietari asserivano essere delle “biciclette elettriche.”.

Nel corso dei controlli su strada le pattuglie hanno individuato due velocipedi, guidati da minorenni, dotati di acceleratore e di cui era stata disattivata la rotazione elettrica dei pedali.
In tali condizioni e con tali requisiti tecnici, i mezzi sono a tutti gli effetti equiparati ad un ciclomotore, che deve quindi essere immatricolato, disporre di targa e  copertura assicurativa ed il cui conducente deve indossare il casco.

Dopo la redazione dei verbali, al momento di procedere al sequestro dei mezzi per la mancanza di assicurazione, un folto gruppo di persone (circa una decina) ha quindi accerchiato gli agenti, dapprima pronunciando frasi ingiuriose e poi con una vera e propria aggressione fisica.
Gli agenti hanno quindi richiesto l’intervento di altre forze per ripristinare l’ordine ed anche grazie al supporto della Polizia di Stato, gli aggressori sono stati fermati e condotti al Commissariato di Brancaccio.
Saranno gli Agenti della PS a svolgere i necessari accertamenti sulla dinamica dei fatti e le responsabilità delle persone fermate, alcune delle quali sono minorenni.
Sarebbe invece un portatore di disagio psichico il maggiorenne coinvolto nell’aggressione.

Per gli agenti della Polizia municipale, ricorsi alle cure del pronto soccorso, sono state dichiarate prognosi comprese fra i 5 e i 13 giorni.

La Polizia Municipale svolge regolarmente controlli sulla regolarità dei veicoli elettrici, che vengono spesso venduti come “biciclette” ma sono in realtà dei ciclomotori.
L’acquisto di tali mezzi, spesso effettuato in buona fede dai compratori ma potenzialmente fraudolento da parte dei venditori, espone a gravi rischi per la sicurezza (in quando i guidatori non indossano il casco) ed al sequestro dei mezzi.
Solo due giorni fa uno di questi mezzi è rimasto coinvolto in un grave incidente, proprio nella zona di via Giafar, ed il conducente, privo di casco, ha riportato gravi lesioni ed è tutt’ora in prognosi riservata.
Da maggio dello scorso anno sono stati oltre 110 i mezzi sequestrati su un totale di 167 controlli.

“I controlli effettuati dalla Polizia Municipale, in questo come in altri settori – affermano il Comandante Vincenzo Messina ed il Vice Comandante Luigi Galatioto – sono controlli certamente di legalità ma soprattutto finalizzati alla sicurezza dei conducenti e degli altri utenti della strada.
Comportamenti e reazioni violente non avranno certo l’effetto di fermare i controlli né la determinazione degli agenti che li svolgono, in ogni zona della città dal centro alle periferie.”

“Chiunque aggredisca un agente di Polizia Municipale aggredisce l’intera Amministrazione comunale, chiunque, per qualsiasi motivo, si comporti in modo violento contro un agente, compie una violenza contro la città.”
Lo ha detto il Sindaco Leoluca Orlando commentando i fatti di ieri e ribadendo “con forza che i controlli di legalità sono controlli di sicurezza e che chi viola la legge sulla strada mette a repentaglio la propria ed altrui vita. Ben vengano quindi controlli, sequestri e sanzioni che possono salvare vite umane.
L’Amministrazione comunale, dal Sindaco, agli Assessori fino all’ultimo dei dipendenti, sarà sempre a fianco di quegli agenti che svolgono con professionalità e correttezza il proprio lavoro, riservandosi di agire legalmente nelle forme opportune e possibili in base al Codice per essere a fianco del Corpo di Polizia Municipale.”

CORRELATI

Ultimi inseriti