venerdì, 17 Maggio 2024
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La vecchia dell’aceto, I beati Paoli e il mistero della Setta: gli eventi di maggio con Tacus

“I BEATI PAOLI e il mistero della setta” avrà luogo a Palermo sabato 11 maggio. Una passeggiata raccontata – insieme storica, antropologica e letteraria – sul gruppo settario più celebre e misterioso di Sicilia. Sono i Beati Paoli, sinistri uomini della notte che, nella cornice di una Palermo d’antan dalle tinte chiaroscure, ordiscono complotti, processi sommari e spietate vendette, in nome di una giustizia parallela e privata. Ma se tanto su di loro è stato detto e scritto, tanto c’è ancora da scoprire. Sono davvero esistiti i Beati Paoli? Si tratta di ardui difensori in soccorso dei deboli vessati o di implacabili sicari al soldo di potenti? Ed, ancora, come e quando sorgono? Come si diffondono? Quali segreti ha carpito Natoli che li ha resi protagonisti del suo omonimo romanzo? Attraverso un’analisi delle fonti e ripercorrendo i luoghi simbolo del loro quartiere generale, una vera e propria indagine itinerante su uno dei più intricati e affascinanti misteri isolani, per distinguere verità storica, tradizione e leggenda. Il raduno dei partecipanti è fissato alle ore 18.00 presso Piazza della Memoria (area pedonale alle spalle del Tribunale). Il contributo a sostegno dell’attività è di €5 pax – €3 ridotto soci TACUS. 

L’evento “LA VECCHIA DELL’ACETO. Giovanna Bonanno e l’acqua velenosa” torna domenica 12 maggio. Una Palermo settecentesca, sinistra e misteriosa, dove passioni clandestine, tradimenti, complotti e vendette si mescolano in un unicum dalle tinte purpuree e nere, è la cornice all’interno della quale si consuma uno dei casi crime più controversi della storia isolana: la storia dell’avvelenatrice Giovanna Bonanno, temutissima “Vecchia dell’Aceto” e della sua pozione mortale, che ha mietuto nell’ombra innumerevoli vittime, tramandata per secoli dalla tradizione orale e impressa nella memoria grazie ad uno dei romanzi più famosi di Luigi Natoli.  Ma chi è stata davvero Giovanna Bonanno? Come e perché è diventata la Vecchia dell’Aceto? Qual è il segreto del suo veleno? Chi furono le sue vittime?  Attraverso un’analisi storica, letteraria e criminologica, una passeggiata raccontata per ricostruire, come moderni investigatori, le tappe fondamentali della vicenda umana e criminale della Bonanno, ripercorrendo i luoghi dove visse e operò. Il raduno dei partecipanti è fissato alle ore 10:30 a Piazza della Memoria (area pedonale alle spalle del Tribunale). Il contributo a sostegno dell’attività – gratuita per i soci TACUS – è di €5 pax.

Una serata tra scientismo e credenza, venerdì 17 maggio, con “PALERMO OCCULTA”, l’itinerario TACUS su spiritisti, medium e parapsicologia. C’è vita oltre la vita? Cosa accade e dove va l’anima dopo la morte? È possibile stabilire un contatto con dimensioni altre? Nel cuore di una Palermo che guarda all’occulto ancora come un tabù, ma la cui tradizione è legata a doppio filo a spiriti e presenze, attraverso un’ottica storico-antropologica, una passeggiata raccontata per ripercorrere la nascita e lo sviluppo dello spiritismo, e analizzare la relazione tra l’uomo e gli esseri incorporei, tra entità sovrannaturali, channeling, esperimenti ed esperienze medianiche. Il raduno dei partecipanti è fissato alle ore 20.45 a Villa Bonanno. Il contributo a sostegno dell’attività è di €5 pax – €3 ridotto soci TACUS.

L’evento “BELLADONNA. Guaritrici, streghe e avvelenatrici” di sabato 18 maggio sarà un appuntamento tra acque velenose, erbe magiche, magia terapeutica e medicina popolare, una passeggiata raccontata su medichesse, erbarie, mammane ed, ancora, streghe, magàre, fattucchiere e avvelenatrici, maestre nell’arte di sofisticare le materie prime alla base tanto di medicamenti quanto di misture mortali. Dagli antichi ricettari ai processi intentati dal Tribunale dell’Inquisizione, un itinerario storico – antropologico sul confine – a volte ampio, altre estremamente labile – tra il sanare e il maleficare. Storie di donne, del loro ancestrale legame con la natura e di un sapere, istintivo e sensibile, tramandato nei secoli di madre in figlia. Il raduno dei partecipanti è fissato alle ore 18:00 a Piazza Santo Spirito (gradinata Mura delle Cattive). Il contributo a sostegno dell’attività è di €5 pax – €3 ridotto soci TACUS. 

“PALERMO EROTICA. Lucciole, dalla Legge Merlin a Bocca di Rosa” di domenica 19 maggio sarà una passeggiata raccontata storico – antropologica sull’evoluzione e nei luoghi della prostituzione a Palermo, sulle vite di lucciole, maitresse e clienti, all’indomani della Legge Merlin e della messa al bando delle case chiuse. Tra nuovi scenari, vecchie dinamiche e antichi pregiudizi, un itinerario per ripercorrere e analizzare le dinamiche socio-economiche intorno al fenomeno del meretricio e alla condizione femminile. La fine di un’epoca e l’inizio di un nuovo capitolo: racconti e testimonianze di vite vissute all’ombra di fame, umiliazione e dolore ed, ancora, storie d’amore a pagamento e passioni clandestine, consumate all’interno delle palazzine del piacere – nel cuore nascosto della Palermo bene – arricchite da aneddoti e curiosità. Il raduno dei partecipanti è fissato alle 17:00 a Piazza San Francesco di Paola (area verde di fronte alla Chiesa). Il contributo a sostegno dell’attività è di €5 pax – €3 ridotto soci TACUS.

“PALERMO A LUCI ROSSE. Eros, vizi, peccati e case chiuse” di sabato 25 maggio sarà un viaggio alla scoperta dei luoghi del piacere della città, di poteri e subalternità sociale ma, soprattutto, dei maliziosi segreti delle belle “signorine”, dispensatrici di piacere, eroine dell’amor profano. Da Piazza San Domenico all’iconico vicolo Marotta, un percorso seducente e passionale un racconto itinerante sul fenomeno della prostituzione, sulle tracce di meretrici, donne di malaffare, lenoni, case chiuse e pratiche amatorie, attraverso racconti, testimonianze, aneddoti piccanti e divertenti. Il raduno dei partecipanti è fissato alle ore 18.00 a Piazza San Domenico. Il contributo a sostegno dell’attività è di €5 pax – €3 ridotto soci TACUS.

“PRIGIONIERE DEL SACRO. Vite e segreti della clausura, tra estasi e tormenti” è il nuovo evento Tacus in programma domenica 26 maggio. Cos’è stata la vita claustrale? Quale il dramma delle monacazioni forzate? Quante e quali le strategie di sopravvivenza?  Un esclusivo viaggio storico – letterario alla scoperta della vita dietro le grate di conventi e monasteri palermitani, microcosmi ambivalenti in cui convivono e si scontrano libertà e reclusione, comunità e isolamento, privazione e ricchezza, contemplazione e operosità.  Attraverso un approccio insieme sociologico, antropologico e letterario – arricchito dalle testimonianze di chi le ha vissute e, in taluni casi, subìte – un racconto itinerante sulle pratiche del monachesimo e della monacazione forzata, fenomeno coercitivo, perverso e terribile. A corredo della passeggiata, l’ingresso alla Chiesa e al monastero di Santa Caterina d’Alessandria. Il raduno dei partecipanti è fissato alle ore 10.00 presso Piazzetta Sett’Angeli (alle spalle della Cattedrale). Il contributo a sostegno dell’attività è di €15 pax – €12 ridotto soci TACUS (comprensivo di ticket d’ingresso alla Chiesa e al monastero).

La partecipazione è valida solo su prenotazione da effettuarsi al 320 2267975 (anche via WhatsApp, indicando titolo evento, numero partecipanti, nominativo e recapito telefonico di riferimento).

L’attività proposta è un racconto itinerante, volto alla promozione e valorizzazione del patrimonio culturale e immateriale, da non intendersi come visita guidata o tour turistico. L’itinerario non prevede ingressi a siti monumentali o affini, né descrizioni/approfondimenti di carattere artistico – architettonico. Data e orario indicati sono suscettibili di variazione. In caso di mancato raggiungimento del numero minimo, condizioni meteo avverse e/o altri imprevisti, lo staff si riserva di modificare/annullare l’evento dando comunicazione tempestiva ai partecipanti. 

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