venerdì, 3 Maggio 2024
spot_img
HomeappuntamentiKIAVE "StereoTelling TOUR" in concerto al Festival Sabir

KIAVE “StereoTelling TOUR” in concerto al Festival Sabir

KIAVE, uno dei rapper più apprezzati del panorama nazionale, capace di parlare ad un pubblico più attento e adulto facendo convivere testi profondi con il più puro intrattenimento, si esibirà sabato 14 maggio all’interno dell’importante Sabir Festival a Pozzallo (Ragusa).

“StereoTelling TOUR” vede il rapper cosentino affiancato al Live Programming & Sequencing dal producer sicilianoGHEESA (nuovo nome del roster Macro Beats), che risuona dal vivo con la tecnica del Finger Drumming buona parte delle strumentali, creando un’interazione ancora più forte con KIAVE, che regala al pubblico anche interventi di freestyle a sorpresa con formule sempre nuove, per un’esperienza live coinvolgente e innovativa.

“StereoTelling” è il nuovo album di KIAVE disponibile dal 22 gennaio 2016 per Macro Beats su tutte le maggiori piattaforme digitali e in tutti i negozi di dischi distribuito da A1 Entertainment, un disco dal sound ricercato e spiccatamente funk che segna una profonda evoluzione musicale nella carriera di KIAVE, un concept album incentrato sulla tecnica dello storytelling.


FESTIVAL SABIR – Festival Diffuso delle Culture Mediterranee

Il Festival Sabir si svolgerà dal 12 al 15 maggio a Pozzallo e dopo Lampedusa 2014 giunge quest’anno alla sua seconda edizione. Il continuare a scegliere la Regione Siciliana come sede del Festival vuole essere un forte richiamo alla responsabilità collettiva per le grandi stragi della migrazione avvenute al largo del Mediterraneo, nel quale hanno perso la vita, solo nel 2015, più di 3500 uomini, donne e bambini. Una responsabilità che però è in gran parte riconducibile alle scelte politiche dell’ Italia e dell’Europa in materia di immigrazione e che diventa ancora più evidente oggi che le decisioni europee trasformano, attraverso l’istituzione degli hotspot, i luoghi di approdo – Lampedusa, Pozzallo, Trapani, Augusta, Porto Empedocle – in luoghi di detenzione, presa d’impronte forzosa e respingimenti differiti. Durante il Festival si alterneranno attività culturali e laboratori interattivi, musicali e teatrali alternarsi ad incontri internazionali, formula fortemente dinamica che ha suscitato l’interesse sia della popolazione locale che di chi, anche dall’estero, ha scelto di partecipare al Festival.
INFO: http://www.festivalsabir.it/

Biografia

Mirko Filice, in arte KIAVE, inizia a scoprire ed amare l’hip hop sin da giovanissimo a Cosenza, sua città natale. Altrettanto presto comincia ad impegnarsi per far sì che il rap diventi la traiettoria alla guida della sua vita, i suoi primi lavori infatti, vedono la luce nel 2000 e in parallelo si afferma velocemente come eccellente freestyler: le sue rime improvvisate nelle jam e nelle competizioni italiane, tra il 2005 e il 2006, raccolgono grandi consensi, tanto da conquistare una delle serate di qualificazione del 2005 e la finale del 2006 del “2TheBeat”, il più importante contest italiano di freestyle. L’improvvisazione è uno dei punti cardine della carriera artistica di KIAVE.

2005-2011

La sua discografia da solista prende l’avvio nel 2005, con “Dietro le 5 tracce” (EP, Vibrarecords/Saifam), per continuare con “Digli di No” ( MKRecords/Vibrarecords) e “7 respiri” (MKRecords/Vibrarecords, 2007), il singolo “Infinite Possibilità” (Macro Beats, 2008), “Il tempo necessario” (Macro Beats, 2009) e “Fuori da ogni spazio ed ogni tempo” (Macro Beats, 2011), che affida l’intera parte musicale al Producer e Dj Macro Marco. I lavori raccolgono consensi e ottime recensioni, sui migliori magazine online così come sulle migliori testate italiane che definiscono il rap di Kiave intelligente, fuori dai soliti canoni del genere che spesso cercano di scimmiottare il trend americano. La sua musica da sempre contaminata dal funk più viscerale è ispirata anche in larga parte dai grandi poeti della musica italiana come De Andrè, Gaber, Tenco, un tassello fondamentale della sua formazione umana e musicale.

2012-2016

Il 2012 vede KIAVE tra i campioni di SPIT, nuovo programma di MTV che mostra le battle di freestyle tra i migliori rapper italiani, una vetrina importante che fa conoscere KIAVE ad un pubblico ancora più vasto e che consacra il rapper cosentino tra i volti più importanti della scena. Nello stesso anno esce “Solo per cambiare il Mondo” (Macro Beats/Audioglobe), un album vario che tocca temi differenti, spaziando tra tracce più festaiolie nel classico stile Hip Hop a canzoni e riflessioni profonde che hanno l’intento di dare una scossa all’ascoltatore. Nell’album non mancano le collaborazioni con importanti rapper, da Ghemon, Mecna e Hyst, a MadBuddy, Musteeno, Ensi e Clementino fino ad arrivare ad un nome inedito e inusuale per la scena Hip Hop, Brunori SAS, tra i massimi esponenti del nuovo cantautorato italiano.

Dopo il lunghissimo tour con più di settanta date per promuovere l’album KIAVE non si è mai fermato, collaborando con importanti colleghi come Rocco Hunt, Omar Pedrini, Mistaman, Ghemon, e salendo sul prestigioso palco del Primo Maggio in Piazza San Giovanni a Roma ospite di Clementino nel 2014. KIAVE è da sempre anche legatissimo ad eventi culturali e sociali: ha partecipato insieme ad altri rapper al progetto “Potere Alle Parole” in cui è salito in cattedra nella scuola superiore di Bisignano (CS) per raccontare il rap come mezzo comunicativo contro il razzismo, ha incontrato gli studenti della Scuola Holden di Alessandro Baricco per alcune lezioni dedicate alle discriminazioni e nelle ultime settimane ha tenuto un workshop nella Casa Circondariale di Monza, dove condivide con alcuni detenuti la sua passione per l’Hip Hop e la scrittura.

Il nuovo album di KIAVE è “SteroTelling” (Macro Beats/A1 Entertainment), in uscita il 22 gennaio 2016 in tutti gli store digitali e negozi di dischi.

CORRELATI

Ultimi inseriti