Milo Fest 2016 ospita, per il suo terzo appuntamento in cartellone, Rocco Hunt che, dopo il successo delle due speciali anteprime a Roma e Milano, prosegue per tutta l’estate il suo “WAKE UP Tour” con tanti appuntamenti live che toccheranno le principali città italiane da nord a sud.
L’artista napoletano sarà a Milo (CT), sul palco dell’Anfiteatro Lucio Dalla, il 28 luglio 2016 a partire dalle ore 21, nell’ambito della rassegna patrocinata dal Comune del paese etneo ed organizzata dell’Associazione Culturale Milo Fest. “Siamo molto soddisfatti di avere in cartellone un artista come Rocco Hunt – spiega il Direttore Artistico Marco Grimaldi – Abbiamo fortemente voluto un appuntamento per i giovanissimi e la scelta non poteva non ricadere su un artista che in pochi anni è riuscito a scalare le vette delle classifiche musicali italiane dimostrando grande capacità creativa. Per altro le sue canzoni hanno un valore aggiunto, i suoi testi sono particolarmente significativi, impegnati e di grande interesse sociale. Un grazie a Francesco Amantia ed a tutto il gruppo che produce lo spettacolo e lo porta in scena per il nostro pubblico”.
La tournée si candida a seguire il successo già registrato dal brano sanremese, il più trasmesso durante la settimana del Festival, arrivato al #1 della classifica Earone e certificato oro, mentre il video di “Wake Up” ha totalizzato più di 19.000.000 di visualizzazioni.
Intanto è in rotazione radiofonica il nuovo singolo “Sto bene così”. Il brano, estratto dall’album Signor Hunt Wake Up Edition (l’edizione speciale in doppio cd, uscita dopo la partecipazione al Festival di Sanremo), vuol essere un inno alle bellezze dell’Italia: la vita selvaggia della Sardegna, il lungo mare di Reggio Calabria che si “affaccia sullo stretto” e poi Catania, Lecce, Palermo, Bari, il Cilento. Il rapper si concentra sul Sud. “Così bella quest’Italia, non la cambierei per niente / te ne accorgi quando guardi dentro gli occhi della gente”, canta.
ROCCO HUNT
Biografia
Rocco Hunt, classe 1994, giovanissima e talentuosa voce del rap campano, con uno stile del tutto personale che affonda saldamente le radici nel tessuto sociale e urbano da cui proviene, le case popolari della Zona Orientale di Salerno. Fin da piccolissimo la musica è la sua più grande passione e ben presto diventerà il suo strumento più efficace per trasmettere e cercare di realizzare i sogni e le speranze di un bambino di periferia: “A’ music’ è speranz” (La musica è speranza) come celebra nella sua prima autoproduzione targata 2010.
Un po’ scugnizzo e un po’ intellettuale, Rocco riesce a fondere, con una maestria non comune per un ragazzo della sua età, saggezza popolare e argomenti di attualità, cultura di strada e importanti riferimenti culturali di cui è orgogliosamente autodidatta, il tutto con una grandissima proprietà di linguaggio, sia che scriva rime in dialetto, che in italiano.
Dopo la pubblicazione di un primo EP, nel novembre 2011 pubblica il suo primo street album interamente auto prodotto, “Spiraglio di Periferia”, che si rivelerà un successo per la scena Hip Hop italiana e che grazie ai singoli “Nun c’ sta paragon” e “O’mare ‘e o’ sole” insieme al rapper napoletano Clementino scala le classifiche di YouTube raggiungendo numeri da big del rap e consacrandolo come nuova voce del rap campano. Da li a poco, a grande richiesta, ristampa una versione deluxe dello street album arricchendola con alcuni brani inediti tra cui “Quante Cose” dove duetta con ‘Ntò dei Co’sang che sarà menzionato su Twitter e su Facebook dal giornalista e scrittore Roberto Saviano e “RH Positivo”, il suo primo brano interamente in italiano prodotto da Don Joe dei Club Dogo. Da qui comincia una lunga serie di date in giro per l’Italia che lo vedranno incendiare oltre 90 palchi, suonando dal vivo con artisti del calibro di Marracash, Co’Sang, Ensi, Salmo, Noyz Narcos, Clementino, Bassi Maestro, La Famiglia e molti altri e collabora musicalmente oltre che con alcuni dei sopra citati anche con DonJoe, Dj Shablo, Fritz The Cat e con una lunga serie di rappers e produttori più o meno underground della vecchia e della nuova scuola tra cui spicca Fabio Musta, beat maker Hip Hop di fama mondiale. Nel giugno 2013 esce “Poeta urbano”, il primo album di Rocco Hunt con Sony Music caratterizzato da testi maturi e al tempo stesso freschissimi che descrivono il quotidiana visto con gli occhi di un giovane del sud, fortemente legato alle proprie origini e con un enorme senso di responsabilità. “Poeta urbano”, anticipato in radio dal singolo “Fammi vivere” vede la partecipazione di grandi nomi del genere come Clementino ed Ensi che duettano con Rocco Hunt – oltre ai giovani e promettenti Zoa e Nazo – ma anche Dj Shablo e Friz The Cat, entrambi veterani ad oggi presenti nelle più grosse e importanti produzione di genere, Reverendo, Fabio Musta, producer di fama internazionale che da sempre accompagna Rocco nelle sue produzioni, coadiuvati dai giovani Denny The Cool e Valerio Nazo. Il disco ha un ottimo riscontro ed esordisce al quinto posto della classifica degli album più venduti in Italia.
Nel febbraio 2014 Rocco Hunt vince il 64° Festival di Sanremo nella sezione Nuove Proposte con il brano “Nu juorno buono” (certificato platino) contenuto, insieme a “Vieni come me” (certificato oro) nell’album “’A verità” (certificato disco di platino).
“’A verità”, che contiene 18 brani, segna un altro passo in avanti nella crescita artistica di Rocco, che in questo lavoro si esprime sia in italiano che in napoletano con il supporto dei migliori producer della scena hip hop italiana e non. Anche in questo album Rocco colleziona le importanti partecipazioni di protagonisti della scena rap tra cui Clementino, Noyz Narcos e Ensi, ma non mancano incursioni della migliore musica d’autore con artisti quali Federico Zampaglione, Enzo Avitabile ed Eros Ramazzotti.
A novembre 2014 esce “’A verità 2.0”, arricchito da 11 brani inediti, tra cui “’Na Sposa Creatura” dedicato alla tragedia delle spose bambine di Iran, e il DVD “’A Verità 2.0 documentary” per rivivere un anno indimenticabile di live, backstage ed interviste esclusive.
A dicembre 2014 Rocco Hunt pubblica il libro Il sole tra i palazzi, in collaborazione con Federico Vacalebre.
Dopo un anno passato a comporre nuovo materiale, il 23 ottobre 2015 esce il nuovo progetto discografico di Rocco, “SignorHunt”, un disco da un lato innovativo e dall’altro classico, che raccoglie tante sfaccettature di Rocco. È composto da 16 brani inediti e featuring con grandi artisti: Clementino, J-Ax, Guè Pequeno, Neffa, Mario Biondi, Enzo Avitabile, Chiara, Speaker Cenzou, O’ Zulù, Luchè, Nazo,Zoa, Maruego e il gran ritorno di Chief.
Rocco Hunt ha partecipato nella categoria BIG del Festival di Sanremo 2016 con il brano “Wake up”.