venerdì, 3 Maggio 2024
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Scuola e territorio, presentati progetti di riqualificazione urbana

Questa mattina, presso la Sala De Seta ai Cantieri culturali della Zisa, il sindaco Leoluca Orlando insieme agli assessori comunali Agnese Ciulla e Barbara Evola e al presidente della V° Circoscrizione, Fabio Teresi, ha preso parte alla presentazione dei lavori del progetto “La scuola adotta il quartiere”. Si tratta di sei progetti di riqualificazione urbana prodotti dagli alunni del Leonardo da Vinci, De Amicis, Colozza Bonfiglio, Gramsci, Uditore Setti Carraro,  e Istituto Paritario Form@t, scuole del territorio della circoscrizione e realizzati con la collaborazione degli studenti del corso di pianificazione urbanistica dell’Università di Palermo.
In particolare, i progetti presentati sono il frutto di un lavoro iniziato nei mesi scorsi attraverso un monitoraggio del territorio dove hanno sede i plessi scolastici e proseguito con delle lezioni
specifiche dove sono stati individuati le criticità e punti di forza dei quel territorio con l’individuazione delle aree da riqualificare con uno studio anche sui vincoli delle aree selezionate in relazione ai regolamenti e al PRG. A supporto dei progetti ogni scuola oggi ha presentato dei plastici illustrativi.

Secondo le indicazioni del lavoro svolto dai giovani alunni, gli studenti del corso di pianificazione urbanistica dell’Università di Palermo, coordinati dai professori Marco Picone e Filippo Schilleci, hanno poi realizzato i progetti.
“Voglio esprimere il mio apprezzamento – ha detto il sindaco Orlando – per questa iniziativa che fa scoprire i nostri territori ai più piccoli e ai più grandi contribuendo a costruire la consapevolezza che tutti devono sentirsi inclusi nel desiderio e nel progetto di una Palermo migliore”. Questi lavori testimoniano lo straordinario amore dei nostri ragazzi per i territori che vivono ogni giorno e mira a dare un’anima alla città partendo dalle esigenze e dalle indicazioni dei più piccoli. Il prossimo passo è inserire queste indicazioni nella proposta di Piano Regolatore Generale e trarre indicazioni per la piccola manutenzione che sin da subito è attuabile”.

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