Palermo – Rinviato al prossimo 5 aprile lo sciopero di otto ore dei lavoratori della Partecipata Amat, l’azienda di trasporto pubblico urbano di Palermo, che era stato proclamato da Cobas e Ugl per oggi 11 Marzo. I lavoratori, quindi ha solo differito di alcune settimane la dura forma di protesta contro “i nuovi turni e la riorganizzazione delle linee di autobus, che ha fatto piombare la città nel caos”. Per Antonino La Barbera , Segretario Regionale Cobas del Lavoro Privato “Non possono fermarci….lo sciopero è solo rinviato al 5 Aprile 2016. La Commissione di Garanzia quasi alla vigilia dello sciopero ci “indica” e quindi intima a spostare lo sciopero programmato per l’11. Non ce lo aspettavamo. Eravamo e siamo convinti delle nostre rivendicazioni. Il 5 Aprile saremo molti di più! Avremo quindi più tempo per preparare la protesta”. “Amat e Comune – sottolinea anche Corrado De Maria, Segretario Provinciale Autoferrotranvieri Ugl – continuano a rimanere sordi alle legittime istanze dei lavoratori e, conseguentemente, a quelle di un’utenza sempre più bistrattata. Si progettano nuove linee del tram e soluzioni futuristiche. ma il presente ci consegna un’azienda con meno di 200 bus marcianti e ricavi in picchiata”. La nostra è una battaglia – concludono La Barbera e De Maria – a salvaguardia dei livelli occupazionali e salariali e di un’azienda che deve rimanere pubblica”.
Intanto il Sindaco di Palermo sembra che si sia fatto sentire, infatti è di pochi giorni fa la nomina da parte del CdA Amat del nuovo Direttore Generale.
