Corini non nasconde le difficoltà che domani pomeriggio i suoi ragazzi incontreranno contro una formazione ostica che lo scorso anno ci ha fatto penare: “La loro tattica è quella di chiudersi in difesa per poi, alla prima occasione, contrattaccare per fare male, sono pure bravi sulle palle inattive”, ma noi ce la metteremo tutta e anche qualcosa di più, come abbiamo fatto nella scorsa partita con il Venezia. Serve lo spirito giusto per essere protagonisti in questo campionato”.
A inizio conferenza Corini ha tenuto a precisare che: “Purtroppo domani ci sarà una assenza importante, infatti Insigne non sarà disponibile, è stato colpito da un virus intestinale. Mateju invece ha recuperato, domani mattina valuterò se impiegarlo dall’inizio o a partita in corso.
Continuando sullo stesso argomento: “avevo fatto affidamento su di lui (Insigne ndr.) da inizio gara, ma purtroppo non sarà della partita. Una alternativa potrebbe essere Mancuso che è un giocatore atipico. Prima dell’inizio della partita dovrò fare delle valutazioni su chi schierare e come”.
“Tutte le squadre ad inizio campionato sono leggere – ha proseguito l’allenatore rosanero – e le partite quindi sono aperte. Quest’anno contiamo di trasformare le partite pareggiate lo scorso anno in vittorie. Ci proveremo fino in fondo in tutte le partite, in questo ci serve la spinta dei tifosi”.
Ha poi accennato ad alcuni dei suoi ragazzi: “Graves tra i centrali è quello che si adatta meglio in altri ruoli. E’ quello che si è allenato di più e lo tengo in considerazione. Brunori finalmente si è sboccato, anche se ha sempre giocato bene ma gli mancava il goal per essere completo. In questo ultimo periodo è cresciuto molto, i compagni sono contenti di lui. Per quanto riguarda i tiri dal dischetto si è preparato molto e il risultato si è visto.
Poi ha tenuto a precisare che: “sono felice della partenza in campionato del Palermo, ma è importante quello che sapremo fare dopo. Comunque tutto questo ci ha fatto bene, adesso bisogna puntare a fare ancora meglio”.
E poi tornato a parlare dei suoi giocatori: “Coulibaly nella scorsa partita ha fatto bene, ma prima di lui anche Segre. Non bisogna valutare solo i titolari, ma anche chi viene schierato a gara in corso. Ribadisco ancora una volta che tutti sono titolari, lo stesso Soleri che non ho potuto inserire a Venezia è sempre pronto ad entrare e dare il meglio, ma mi serviva uno come Mancuso in quel momento. E’ così che voglio i miei ragazzi, si devono fare trovare sempre pronti per entrare in campo e dare il meglio di se anche a partita in corso”.
Per quanto riguarda la preparazione, Corini ha affermato: “ho preparato la squadra mentalmente e li ho anche caricati singolarmente. Bisogna saper leggere la partita in ogni secondo e comportarsi di conseguenza. Ci troverete pronti e consapevoli per affrontare una squadra molto forte come il Sudtirol”.
Il Mister, ha poi accennato alla preparazione dei suoi ragazzi in determinate fasi del gioco che si dovrebbero presentare a partita in corso: “sulle palle inattive, ci abbiamo sempre lavorato, i goal nascono per il 35% da lì”. Ha poi accennato alla classifica: “è la continuità che ti porta a stare in alto, dobbiamo capire cosa abbiamo fatto di buono e di meno buono. Facciamo il massimo per stare tra le prime, è sempre importante fare punti, noi ce la metteremo tutta per non deludere i nostri tifosi”.
Forza Palermo sempre e comunque, io ci credo e continuerò a crederci.
Forza tifosi, riempiamo il Barbera domani pomeriggio, sono sicuro che arriveranno delle soddisfazioni.
