venerdì, 3 Maggio 2024
spot_img
HomePalermoA Villa Oliva una tavola rotonda, “Dalla lingua siciliana alle tradizioni popolari...

A Villa Oliva una tavola rotonda, “Dalla lingua siciliana alle tradizioni popolari della nostra terra”

Un connubio di musica e poesia, per un pomeriggio all’insegna della sicilianità. Mercoledì 7 dicembre, si è svolta nella suggestiva cornice di Villa Oliva, a Santa Flavia, una tavola rotonda dal titolo “Dalla lingua siciliana alle tradizioni popolari della nostra terra”.

tavolarotonda3

L’iniziativa è stata organizzata da “CambiAmo la Sicilia” e realizzata con la collaborazione dei fondatori di Villa Oliva, antica dimora dei principi Filangeri, oggi restituita al territorio grazie all’impegno e al lavoro di Marcello Spingola, erede morale della famiglia Filangeri. Tema centrale dell’incontro, la Sicilia terra ricca di storia e cultura, luogo dalle innumerevoli bellezze e sfaccettature artistiche. Un percorso costruttivo su una terra, che è necessario valorizzare e amare, partendo in particolare dalla lingua. La lingua siciliana, infatti, si intreccia armoniosamente con tutti quei usi, credenze e valori di un passato, tutto da scoprire e riscoprire. La lingua, dunque, è storia, storia del popolo siciliano.

tavolarotonda2

“Il nostro obiettivo – ha spiegato Sabrina Figuccia Presidente di CambiAmo la Sicilia– è quello di far riscoprire il valore delle tradizioni alle giovani generazioni per ripartire da queste con un rilancio economico del nostro territorio, offrendo ai tanti ragazzi in fuga nuove opportunità di sviluppo a partire dal turismo e dalla valorizzazione delle risorse artistiche, culturali, gastronomiche e naturalistiche”.

Musica, poesie e coreografie medievali hanno fatto da cornice all’evento, che ha visto i saluti istituzionali dell’On. Vincenzo Figuccia. Significativi gli interventi di professori, esperti di tradizioni popolari e maestri, impreziositi dagli squillanti suoni della tromba e dalle dolci e malinconiche melodie della fisarmonica. Il Professore Cipolla, docente di lingua italiana alla St. John’s University di New York, fondatore del movimento “Arba Sicula”, ha sottolineato l’importanza di diffondere e utilizzare la lingua siciliana, fonte di cultura e tradizioni. Tanti i partecipanti, come il poeta dialettale Antonino Gagliano, il Maestro Carlo Puleo, che ha dato testimonianza della sua esperienza con Ignazio Buttitta, il Presidente dell’Associazione teatrale TEMA Salvatore Giaconia e il Maestro Giuseppe Vitale, trombettista e poeta.

tavolarotonda1

Promuovere la cultura siciliana, attraverso lo studio della lingua e l’approfondimento di aspetti storici a essa connessi, con particolare riguardo alla cultura e alle tradizioni della nostra terra, è un modo per acquisire piena consapevolezza delle proprie radici e della propria sicilianità.

Di seguito la nostra photogallery

CORRELATI

Ultimi inseriti