venerdì, 19 Aprile 2024
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Sui binari arriva “slow train”

Ripercorrere antiche tratte a bordo di una locomotiva d’altri tempi per riscoprire, da luglio a settembre, gli scorci più belli di Sicilia, il piacere della “lentezza” con la formula dello “slow train” per “aprire a un nuovo segmento di mercato”: il turismo ferroviario. E’ l’iniziativa “I binari della cultura in Sicilia. Gli itinerari turistici in treno storico”, promossa dall’assessorato regionale al Turismo, in collaborazione con la Fondazione Ferrovie dello Stato e Trenitalia. Tre gli itinerari proposti per l’estate 2016, “Il treno del Barocco” che a bordo di un carrozza anni’30 conduce alla scoperta della Val di Noto e dei paesaggi patrimonio dell’Unesco, “Il treno Del Mito”, che lungo la ferrovia sulla costa ionica corre tra il mare e l’Etna, e “Il treno dei Templi” che viaggia verso il Parco Archeologico e si spinge fino al giardino della Kolymbethra.
In viaggio su treni storici ristrutturati, i turisti avranno la possibilità di percorrere itinerari suggestivi dell’isola, da Siracusa a Donnafugata, Comiso, Scicli e Ragusa, Noto e Modica.
E ancora da Agrigento a Porto Empedocle e da Catania a Taormina, dove i treni resteranno attivi fino all’una di notte. “Questa iniziativa è stata possibile grazie alla collaborazione fattiva della Regione siciliana che ha stanziato 100 mila euro nel contratto di servizio con Trenitalia e realizzata da Fondazione Ferrovie dello Stato – ha detto in conferenza stampa a Palermo il direttore della Fondazione Ferrovie dello Stato Luigi Cantamessa – che ha nella sua mission recuperare un grande patrimonio di mezzi, antichi binari e antiche stazioni per riutilizzarli in una modalità dolce: il turismo ferroviario, perché intorno ai vecchi binari rinasce anche un nuovo indotto”. Intanto, se la Regione punta a strutturare la nuova offerta, alla Camera è in discussione in commissione Infrastrutture il ddl sui treni turistici, prima firmataria la deputata Maria Iacono (Pd). “In collaborazione con il ministero dei beni culturali e Fs – ha aggiunto l’assessore regionale al Turismo Anthony Barbagallo – dotiamo l’offerta turistica di 20 tratte per accompagnarli nelle località più prestigiose dalle città tardo barocche alla Valle dei Templi e Taormina per rendere più ricca l’offerta turistica siciliana è un prodotto che vogliamo strutturare nel tempo”.

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