martedì, 19 Marzo 2024
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Studenti in tenda da giorni, manifestazione a Palermo per il diritto allo studio

Tornano gli studenti universitari in protesta. Il Comitato spontaneo di mobilitazione studentesca ha lanciato la campagna di sensibilizzazione sul tema del diritto allo studio denominata #idoneiallostudio, per chiedere al governo regionale maggiori risorse per il diritto allo studio. La loro richiesta è quella di ricevere il 100% del contributo Ersu e di avere diritto all’abitazione per motivi di studio.

Questa mattina un gruppo di circa 200 persone si è riunito davanti all’edificio 12 di viale delle Scienze armati di megafoni, striscioni, bandiere e ha marciato fino a Palazzo d’Orleans per chiedere che vengano riconosciuti i loro diritti. Una rappresentativa è stata accolta dal rettore dell’Ateneo di Palermo Fabrizio Micari e dall’assessore regionale all’Istruzione Roberto Lagalla, al termine della manifestazione sono stati ricevuti dalla commissione Cultura e Formazione all’Ars.

L’83% degli studenti del primo anno di triennale o magistrale che hanno diritto a un posto letto per studiare a Palermo, non ha ancora ricevuto una sistemazione. Su 2700 studenti idonei al posto letto in residenza, solo 743 hanno ricevuto effettivamente una situazione.

Così dal 4 novembre in segno di protesta alcuni di loro dormono in tende appostate davanti le sedi universitarie. La stessa Università di Palermo ha colto il senso della loro protesta e non ha ordinato lo sgombero.

«Ci siamo stancati – dicono alcuni esponenti del movimento – di essere una voce marginale nella spesa pubblica regionale, dietro queste carenze di fondi ci sono vite umane spezzate, sogni distrutti dall’indisponibilità di un diritto sancito costituzionalmente».

La Sicilia figura all’ultimo posto in Italia per numero di laureati: 18,8% della popolazione. La provincia di Palermo è al 91° posto su 108 province. Di fronte a questi dati, pare evidente che il Governo regionale debba porre una forte attenzione sul fronte dell’istruzione e del diritto allo studio.

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