CARINI (PA) – Si conclude positivamente anche se non in maniera risolutiva, o meglio definitiva, l’incontro, che si è svolto oggi, tra l’Assessorato Regionale e il titolare della discarica privata di Siculiana, volto a risolvere l’emergenza rifiuti, che in questi giorni ha colpito diversi comuni del palermitano. I gestori dell’impianto, per contrastare l’ordinanza, firmata dal Presidente Crocetta, sull’aumento di capacità, da 800 a 1300 tonnellate al giorno, avevano infatti chiuso i cancelli, con la conseguente protesta dei sindaci per il disservizio che si è venuto a creare.
Scongiurato il problema, la situazione a Carini sembra già tornare alla normalità. Da stasera, infatti, secondo quanto annunciato dal Sindaco Giuseppe Monteleone, gli autocompattatori potranno portare la spazzatura nella discarica. Da domani è previsto, inoltre, un servizio di raccolta porta a porta, tale da assicurare il prelievo dei rifiuti indifferenziati, interrotto da sabato. Ma nonostante saranno attivi dei motofurgoni aggiuntivi, viene preannunciato un possibile rallentamento nella raccolta della differenziata.
«Spero che tutto si risolva definitivamente e strutturalmente: il problema, che in questi giorni si è creato,infatti, non è dipeso da noi, ma ha avuto purtroppo delle conseguenze rischiose per l’incolumità e la salute dei cittadini. – ha dichiarato il Sindaco di Carini Giovi Monteleone – ma ora che l’emergenza è terminata, chi deve e può risolvere il problema delle discariche in Sicilia bisogna che si attivi e metta in campo interventi seri e decisivi».
