martedì, 19 Marzo 2024
spot_img
HomeSpazio BrassRon Carter raddoppia, oltre i concerti, anche una masterclass. Sabato 8 febbraio...

Ron Carter raddoppia, oltre i concerti, anche una masterclass. Sabato 8 febbraio al Real Teatro Santa Cecilia

Ron Carter, il monumento vivente della storia del jazz raddoppia, in esclusiva europea per il Brass, in concerto con “My personal songbook”, e la Masterclass al Real Teatro Santa Cecilia di Palermo

Il monumento vivente della storia del jazz raddoppia, il Maestro Ron Carter, in esclusiva europea per la Fondazione the Brass Group, con il concerto “My personal songbook” al Real Teatro Santa Cecilia, accompagnato dall’Orchestra Jazz Siciliana  diretta dal Maestro Domenico Riina, nell’ambito della rassegna concertista Brass in Jazz, sabato 8 febbraio con doppio turno alle ore 19.00 e 21.30.
In occasione dei concerti il Maestro Ron Carter terrà un incontro aperto a tutti gli strumentisti sabato 8 febbraio dalle ore 10.30 alle 13.30 presso il Real Teatro Santa Cecilia.

Molto più che eccelso musicista, Ron Carter, prossimo agli 83 anni, con il suo contrabbasso continua ad essere un modello assoluto di tecnica trascendentale, di calore espressivo e di superba eleganza sonora.
Nel 2017 è stato certificato che il suono del suo leggendario strumento figura in oltre duemila incisioni discografiche (due delle quali beneficiate da Grammy Awards) e questo strabiliante record ne fa in assoluto il contrabbassista più registrato di sempre.
Da allora sono passati tre anni, nel frattempo il numero dei dischi in cui suona è ulteriormente cresciuto, innalzando la già insuperabile asticella del record, e il musicista del Michigan continua a meravigliare il pubblico di tutto il mondo con un suono unico, irripetibile ed ancora denso di emozioni.

Da ragazzo Carter aveva cominciato con il violoncello e con la musica cameristica ma ben presto aveva trovato nel jazz e nel contrabbasso il contesto ideale per esprimere il suo straordinario magistero. Le tappe della sua carriera sono altrettante pietre miliari, a cominciare dalla partecipazione al gruppo di Miles Davis (il mitico “secondo quintetto” degli anni Sessanta) di cui ha costituito, assieme a Herbie Hancock, piano, e Tony Williams, batteria, una delle sezioni ritmiche più strepitose e, secondo molti, fino ad oggi ancora insuperate dell’intera storia del jazz (completava la formazione il sax di Wayne Shorter).

Inutile stilare l’elenco delle collaborazioni perché nella sua lunga carriera Carter ha suonato praticamente con tutti i giganti del jazz oltreché con tanti big di altre aree musicali (ad esempio, James Brown, Aretha Franklin, Tom Jobim, Billy Joel, Santana e Roberta Flack).

Dopo ben 34 anni, il grande contrabbassista è nuovamente ospite del Brass Group in un concerto nel quale, assieme alla OJS, propone alcune sue significative pagine che ne ripercorrono la carriera dagli anni Sessanta ad oggi.

Gli arrangiamenti sono di Richard DeRosa, compositore Grammy-nominated che alcuni anni fa ha diretto la tedesca WDR Big Band di Colonia nell’album di Carter “My personal songbook”, da cui è tratto il repertorio del concerto.

La quota di iscrizione della Masterclass è di euro 30,00
Info e prenotazione => Maestro Vito Giordano 335.6928441, educational@thebrassgroup.it.

Info bluetickets.it o tramite i  due punti di prevendita, uno presso il Real Teatro Santa Cecilia e l’altro presso Santa Maria dello Spasimo.

Infoline Fondazione The Brass Group: 091 778 2860 – 334.7391972, info@thebrassgroup.it, brassgroup.it

Sull’argomento leggi anche:

CORRELATI

Ultimi inseriti