Palermo 11.03.2018 – Oggi alle 14 circa, siamo stati testimoni occasionali di una situazione che ha creato non poco scompiglio alla già problematica circolazione stradale e che ha calamitato, per oltre un’ora, l’attenzione dei tanti cittadini e turisti che, vista la giornata primaverile, si sono riversati nella zona pedonale antistante il Teatro Massimo.
Un giovane, a quanto pare di 19 anni e di origine della Costa D’Avorio, probabilmente in preda all’alcool o a sostanze stupefacenti, si arrampicava all’improvviso, sporgendosi dal finestrino, sul tetto della bus AMAT 104. Lo sbigottito conducente, colto di sorpresa, dalla felina agilità del giovane, ha prontamente arrestato la vettura e, dopo aver fatto scendere i passeggeri, ha allertato la Polizia Municipale che in quel momento vigilava sull’area pedonale attorno al Teatro.
E’ subito scattato l’allarme e, mentre il giovane di colore, con tanto di cuffie alle orecchie e come preso da trance, si estraneava dalla realtà e dava vita ad una danza Rap, in stile “Bello Figo”, giungevano sul posto i Vigili del Fuoco, con tanto di scala antincendio e alcune pattuglie della Polizia di Stato.
Inutili i tentativi volti a far scende l’esagitato che nel frattempo si denudava nella parte superiore del corpo e vani i tentativi volontari ed anche commoventi, di alcuni passanti appartenenti alla sua stessa Comunità.
Dopo vari falliti approcci, gli Agenti, guidati dal bravo Assistente di Polizia Mauro Adamo, coadiuvati dagli altrettanto validi Vigili del Fuoco, sono riusciti ad agguantare il giovane e portarlo giù grazie all’ausuilio dell’autoscala.
Questo giovanissimo sconosciuto che ha procurato si, attimi di tensione, ma anche momenti di ilarità, è stato quindi caricato sulla volante della Polizia di Stato e condotto negli uffici della Questura per gli accertamenti di rito, per poi essere sicuramente trasferito in una struttura Sanitaria, dove verrà valutato attentamente il suo stato di salute e le cause che lo hanno portato ad un così irrazionale comportamento.