sabato, 20 Aprile 2024
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Palermo Capitale della Cultura. Una serata dedicata al potere del sorriso di Patch Adams

Ieri, giornata dedicata all’ispirazione per “Palermo Capitale della Cultura 2018” che ha visto protagonista il medico, scrittore e attivista Patch Adams in uno spettacolo suggestivo tenutosi al teatro Politeama.

L’evento è frutto della collaborazione tra il Comune di Palermo e la Mediolanum Corporate University, attraverso la sua piattaforma culturale Centodieci con un ricco calendario di eventi, con personalità di spicco della scena nazionale e internazionale su temi che abbracciano l’arte, il made in Italy, l’educazione ma anche i sentimenti come l’amore, l’amicizia e il coraggio.

Ed è proprio l’amore il tema centrale della giornata di ieri, cominciata la mattina a “casa di Pirandello” ad Agrigento che ha visto come protagonista proprio il medico statunitense Hunter Doherty “Patch” Adams in un breve documentario sulla sua vita realizzato dalla start up palermitana Mosaicoon, media partner del progetto insieme a Radio Italia.

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Protagonista dell’evento anche Oscar Di Montigny, Direttore Marketing, Comunicazione & Innovazione di Banca Mediolanum e  fondatore di Mediolanum Corporate University, istituto educativo al servizio della Community Mediolanum, il quale ha dichiarato al GCPress «Investire sulla cultura significa credere fortemente in ideali come l’amore, la bellezza ma anche l’educazione e la gratitudine, è importante sentirsi parte di un progetto comune – per questo nel calendario degli eventi, abbiamo pensato di inserire personalità molto diverse che però contribuiscono alla formazione dell’individuo nella sua totalità».

Ad aprire la serata al Teatro Politeama è stato proprio Oscar di Montigny, spiegando al pubblico le iniziative di Banca Mediolanum per Palermo Capitale della Cultura e manifestando grande stima per Patch Adams per il suo geniale modo di approcciarsi alla sofferenza.

Patch Adams
Patch Adams

Dopo il breve di discorso è entrato in scena il protagonista indiscusso della serata, Patch Adams accolto calorosamente dal pubblico.

Il medico ha raccontato le motivazioni che lo hanno spinto a intraprendere la sua singolare carriera. Figlio di un ufficiale dell’esercito americano, fu costretto sin dall’infanzia a spostarsi continuamente, non ricevette mai una manifestazione d’amore dal padre che comincio ad aprirsi con lui solo in punto di morte «Non appena io e mio padre eravamo diventati amici lo persi», quest’esperienza fece maturare in lui l’idea di volere essere al servizio di pace, amore e gioia.

Per queste motivazioni decise di intraprendere la carriera da medico, il suo scopo è quello di curare lo spirito attraverso l’umorismo e l’amore. Nel 1971 ha fondato il Gesundheit! Institute, un particolare ospedale alternativo con sede a Hillsboro nel Virginia Occidentale, che basa la propria attività sulla sostituzione di sentimenti negativi come egoismo e competizione con generosità e compassione ed in cui di fa ricorso alla terapia del sorriso conosciuta come Clownterapia.

Il medico statunitense, ogni anno organizza gruppi di volontari provenienti da tutto il mondo, per recarsi nei vari ospedali di tutto il pianeta, travestiti da clown, con l’obiettivo di far riscoprire l’umorismo agli ammalati.

La sua storia ricca di coraggio e gratitudine è stata protagonista per il celebre film “Patch Adams” interpretato un brillante Robin Williams.

Durante lo spettacolo Patch Adams, oltre a raccontare la propria vita, ha spronato il pubblico con una serie di esercizi in cui intento era di stimolare il sentimento di autostima molto spesso assente in tutti gli uomini. Abbracciarsi e amarsi per prendersi cura di sé stessi e degli altri e gioire della vita senza distinzione di sesso etnia e religione, sono gli ingredienti della vita di Patch Adams.

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