Quarta sconfitta per la MedTrade Volley Palermo in questo avvio di stagione. Al PalaOreto vincono le calabresi della Franco Tigano per 3-0. Sbagliato l’approccio al match delle giallazzurre, che reagiscono alle ospiti solo nel terzo set. Coach Linda Troiano schiera in partenza Crapitti, Cracolici, Vujevic, Senapa, Giambona, Mercanti, con il libero Amenta.
«La mia analisi questa settimana non è tanto diversa dalle precedenti – commenta coach Troiano – Le ragazze forse non hanno colto appieno l’opportunità che stiamo dando loro di giocare un campionato nazionale. Spero solo che il gruppo cresca di settimana in settimana, ma se non arrivano punti diventa sempre più difficile trovare le motivazioni giuste», conclude l’allenatrice.
Anche il presidente Domenico Arena è dello stesso avviso: «L’atteggiamento è stato remissivo soprattutto nei primi due set, in cui sono caduti palloni senza nemmeno provarci. Decisamente inspiegabile per un gruppo così giovane che dovrebbe mangiarsi il campo, che non ha pressioni di nessun tipo e al quale è stato chiesto come unica cosa di scendere in campo e dare il massimo sempre senza paura e con coraggio».
Il prossimo appuntamento è fissato per domenica 9 novembre, quando la MedTrade Volley Palermo sarà ospite della Pallavolo Crotone al PalaKro. Fischio d’inizio alle 17.
MEDTRADE VOLLEY PALERMO vs FRANCO TIGANO 0-3 (17-25; 15-25; 22-25)
MedTrade Volley Palermo: Giambona 5, Camarda 1, Vujevic 13, Amenta (L), Cracolici R. 2, Di Maria 6, Mercanti 5, Romano (L), Crapitti 3, Giannella, Senapa. Non entrate: Guccione, Mulia – All.: Linda Troiano. Punti totali: 54. Errori avversario: 17. Battute punto: 7. Ricezione positiva: 29%. Attacco: 26. Muri: 2.
Franco Tigano: El Mahi 2, Pedretti (L), Mastrilli 7, Salimbeni 7, Drago 7, Franceschini 15, Confaloni 7, Cacciapaglia 4.Non entrate: Ferraro, Orecchio, Cannestracci, Mancino, Gatto (L) – All.: Gianluca Porcino. Punti totali: 75. Errori avversario: 24. Battute punto: 12. Ricezione positiva: 53%. Attacco: 28. Muri: 9.
Arbitri: Giovanni Grillo e Sebastiano Rizzotto.


