sabato, 20 Aprile 2024
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La Casa Stefanese di Madè: una festa nel segno della sobrietà

Santo Stefano di Camastra (Me) – Si svolgerà domani, sabato 16 luglio, con inizio alle 19, nella Chiesa Madre di Santo Stefano di Camastra e proseguirà a Palazzo Trabia, sede del Museo della Ceramica, una particolare manifestazione voluta dall’Amministrazione Comunale guidata dal Sindaco Francesco Re (nella foto con il Maestro). Uno speciale omaggio, a sei anni dal concepimento delle maioliche su pietra lavica, realizzate dall’artista palermitano Pippo Madè e poi collocate, il 20 marzo 2010, nell’antico Chiostro dei Morti della Basilca Papale di San Francesco d’Assisi. «Fu un immane lavoro – racconta l’Artista palermitano – che coinvolse le Maestranze Stefanesi ed in particolare gli antichi laboratori Serravalle e l’insostituibile amico e Maestro Carmelo Elmo».

Quella del 16 luglio è una data particolare per la famiglia Madè, infatti, il Maestro e la signora Savoia, festeggiano il 59° anniversario di matrimonio e il figlio Rosario e la nuora Claudia, il loro 16° anniversario che verranno ricordati, nel corso della cerimonia religiosa, da Don Calogero Calanni che officerà la Santa Messa. La Funzione si concluderà con i canti della Corale “Sancte Joseph” di Bagheria, diretta dal M° Mauro Visconti che eseguirà brani di Miserachs, Visconti, Betta, Verdi e Yon.

Nell’ambito di detta manifestazione, sono inoltre previste, l’inaugurazione delle riproduzioni della “Via Crucis”, collocate, a cura dell’Associazione “Amici della Ceramica”, sulla grande parete del nuovo ingresso del Museo sito a Palazzo Trabia che già ospita, da anni, la collezione di maioliche appartenenti alla serie “Federico II”, sempre realizzate dal Maestro e il conferimento ufficiale, all’Artista palermitano, con la consegna dell’onorificenza di “Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana”, assegnata a Madè dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, il quale ha incaricato della consegna, il Cav. Angelo Pirrotta, Presidente Regionale dell’Associazione Nazionale Insigniti Onorificenze Cavalleresche.

Ma, le sorprese non sembrano finire qui: sarà infatti il Sindaco Francesco Re ad annunciare l’imminente nascita, a Palazzo Armao, di un Polo Museale nel quale saranno esposte importati opere di Madè ed in particolare quelle del ciclo “Pinocchio un naso lungo centovent’anni”, già presentate nel 2003 a Santo Stefano nonchè negli Istituti Italiani di Cultura di Cracovia, Varsavia e Francoforte ed al Museo Nazionale Carlo Collodi.

«Visto il tragico momento che l’Europa sta vivendo – ha detto a conclusione dell’intervista Pippo Madè – e preso purtroppo atto delle tante incolpevoli morti di Cittadini francesi e di nostri Connazionali, barbaramente trucidati nella strage di Nizza, effettueremo la manifestazione con sobrietà e con il pensiero a loro rivolto».

La Redazione del Giornale Cittadino Press formula al Maestro Madè e alla signora Savoia, così come alla nuora Claudia ed al marito Rosario, oltretutto nostro collaboratore, i migliori e sentiti auguri.

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