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Dehors, espositori e tende: iter più snelli per la concessione di occupazione di suolo pubblico

A Palermo siglato un accordo sulla semplificazione dei procedimenti amministrativi per la concessione di occupazione di suolo pubblico per la collocazione di dehors, espositori e tende solari, firmato con la Soprintendenza per i Beni Culturali e Ambientali di Palermo

L’Assessore alle Attivitá Produttive e la Soprintendenza per i Beni Culturali e Ambientali di Palermo hanno firmato l’integrazione dell’accordo sulla Semplificazione dei procedimenti amministrativi per la concessione di occupazione suolo pubblico per la collocazione di dehors, espositori e tende solari per attività commerciali all’aperto del 25 agosto 2022. 

L’oggetto dell’integrazione riguarda il nuovo progetto PON METRO – Palermo on Foot curato dall’Assessorato alla rigenerazione urbana ed insistente sull’area pedonale di via Emerico Amari e Piazza Castelnuovo.

“Dopo diversi sopralluoghi effettuati ed un lungo periodo di confronto, tra gli esercenti – si legge nella nota dell’assessore alle Attività Produttive, Giuliano Forzinetti – la Commissione attività produttive, la soprintendenza ed i miei uffici, che ringrazio per il grande lavoro svolto, abbiamo definito i nuovi parametri per la collocazione dei dehors. Una sistemazione che renderà più funzionale ed omogenea una parte centrale della nostra città, biglietto da visita per tutto il turismo crocieristico che dal porto attraversa Palermo fino ad arrivare al teatro Politeama. Attraverso questo nuovo progetto – continua – la collocazione dei nuovi arredi potrà avvenire senza penalizzare le attività economiche esistenti. Ringrazio sentitamente la Soprintendenza per aver accolto le esigenze del tessuto produttivo cittadino rispettando al tempo stesso il decoro urbano e la bellezza dei nostri luoghi, che meritano assoluta attenzione e tutela. La passeggiata lungo la via Emerico Amari avverrà centralmente, attraverso le corsie adiacenti all’arredo urbano, mentre i dehors saranno collocati in adiacenza agli edifici. Infine – conclude – preannunciamo che le istanze delle attività insistenti su via Emerico Amari e Piazza Castelnuovo, saranno esitate con assoluta priorità. Prevediamo di rilasciare in questi giorni una nuova procedura semplificata dedicata, in modo da non arrecare alcun pregiudizio economico agli esercenti”.

VIA AMARI – PIAZZA RUGGERO SETTIMO

a) Ferma restando la fascia di arredo urbano che in questa area è di circa 4,30 m, la collocazione di dehors ed espositori a servizio delle attività commerciali può avvenire esclusivamente sui marciapiedi esistenti, prevedendo l’occupazione delle aree a ridosso dei prospetti degli edifici in cui insistono i locali, sino al filo esterno del marciapiede stesso.

Qualora l’area normalmente delimitata dalle linee di proiezione dei muri perimetrali dell’unità immobiliare in cui si svolge l’attività non risultasse sufficiente a soddisfare la superficie massima concedibile, si potrà prioritariamente autorizzare l’occupazione anche a dx e sx della diretta pertinenza, alle condizioni di cui al combinato disposto dell’art. 54 del Regolamento Edilizio Comunale e dell’art. 5 del Regolamento Dehors. 

In caso di ulteriore necessità o impossibilità, solo per i dehors si potrà concedere una fascia di 1,20 m su strada ove sarà possibile collocare una pedana a pari quota del limite esterno del marciapiede, della tipologia già definita dall’Accordo, utile a rendere un piano unico per il dehor. 

b) Potranno essere realizzati dehors con la seguente tipologia di arredi:

• Dehors di tipo D1, costituiti da tavoli e sedie di materiale e tipologia già definiti dall’allegato A dell’Accordo;

• Gli arredi di cui al punto precedente possono sottostare a tende solari, autorizzate come da regolamento comunale e Accordo;

• Dehors di tipo D2, costituiti da tavoli, sedie e ombrelloni a copertura, questi ultimi aventi profondità massima di 3,00 m. a sostegno centrale o a braccio, senza sostegni verticali angolari, del colore e materiale già definito nell’allegato A dell’Accordo;

• Poiché gli arredi a servizio delle attività commerciali non dovranno in alcun modo interferire visivamente e  cromaticamente con l’arredo urbano (sedute, fioriere, aiuole e vasi ornamentali) previsto dal Progetto PON “Palermo on Foot”, non dovranno essere collocate delimitazioni con elementi verticali, quali: vasi, fioriere e ogni altra tipologia di elementi separatori.

• L’accesso ai dehors dovrà essere garantito con l’abbattimento delle barriere architettoniche ove esistenti, mediante posizionamento di pedana inclinata per superare il dislivello tra marciapiede e strada.

• Non potranno essere collocati dehors in corrispondenza di accessi ai condomini, luoghi pubblici, passi carrabili, eventuali obiettivi sensibili.

PIAZZA CASTELNUOVO

c) Ferma restando la fascia di arredo urbano che in questa area è di circa 6,30 m. la collocazione di dehors ed espositori a servizio delle attività commerciali lungo i fronti dell’area pedonale di Piazza Castelnuovo, dal civ. 1 al civ. 26, può avvenire esclusivamente su sede stradale, prevedendo l’occupazione delle aree a ridosso del filo esterno del  marciapiede stesso. Si dovrà mantenere una distanza di almeno 3,00 m dal Chiosco Ribaudo e non dovranno essere previste pedane. Per tipologia di arredi e coperture si rimanda alle prescrizioni di cui all’allegato A per le aree monumentali.

Tutto quanto non previsto all’interno delle suddette prescrizioni è soggetto a parere della Soprintendenza “…solo qualora  vi siano ragioni di necessità/opportunità che ne impediscano la conformità”, come indicato nell’Accordo, fermo restando il rispetto dei Regolamenti comunali vigenti. 

“Esprimo apprezzamento per la sottoscrizione dell’integrazione dell’accordo tra Comune di Palermo e Soprintendenza per i beni culturali e ambientali di Palermo con riferimento all’area pedonale di via Emerico Amari e Piazza Castelnuovo. Sottoscrizione che permetterà, finalmente, di trasformare quell’area in una passerella di accoglienza per turisti e avventori. Una giusta sintesi tra i legittimi interessi delle attività economiche insistenti nella zona e i necessari processi di rigenerazione urbana di una zona a forte impatto turistico che merita un rilancio, anche estetico e funzionale. Un sincero ringraziamento per il lavoro svolto agli Assessori Forzinetti e Carta e ai loro uffici, alla commissione Attività Produttive e alla Soprintendenza per il risultato raggiunto il quale permetterà la rinascita di quella zona oltre che una opportuna semplificazione delle procedure burocratiche”. La dichiarazione capogruppo DC Domenico Bonanno.

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