venerdì, 19 Aprile 2024
spot_img
HomesportIl Trapani vince di misura l'amichevole con il Monfalcone

Il Trapani vince di misura l'amichevole con il Monfalcone

Tarvisio 29.7.2013 – Ieri si è svolta al Campo sportivo “Maurizio Siega” di Tarvisio l’amichevole che ha visto schierato il Trapani calcio contro l’Unione Fincantieri Monfalcone. La partita si è conclusa con una onorevole sconfitta per la squadra friulana per 3-2. Il Monfalcone si è dimostrata avversaria difficile, così aveva lo era stata anche per l’Udinese andando prima in vantaggio e poi facendosi rimontare per concludere con una sconfitta.
Il clima in cui si è svolto l’incontro, ben 32 gradi, era più quello siciliano che quello friulano. Il Trapani ha schierato in campo Dolenti (1′ st Marcone), Lo Bue (1′ st Garufo), Pagliarulo (31′ Priola), Martinelli (14′ st Pagliarulo), Daì (1′ st Rizzato), Ciaramitaro (1′ st Caccetta), Feola (31′ Vitale) (14′ st Pirrone), Pacilli (1′ st Madonia), Gambino (1′ st Mancosu), Djuric (1′ st Abate), Vettraino (31′ Finocchio) (14′ st Nizzetto).
Primo tempo chiuso a reti inviolate anche se il Trapani si è spinto maggiormente in azioni contro la porta degli avversari. Nel secondo tempo, la squadra granata è passata in vantaggio al 9′ con Cacetta. subito dopo un minuto, il Monfalcone pareggia con Totò Acampora. Al 15′ la squadra friulana coglie di sorpresa il portiere granata e passa in vantaggio. La felicità per il Monfalcone dura poco e nel giro di pochi minuti, gli uomini di Boscaglie ribaltano il risultato con Abate al 24′ e Mancosu al 25.’
Per il Trapani Calcio, questi sono gli ultimi giorni di lavoro, nel ritiro di Tarvisio, prima dell’ultima amichevole di giovedì contro il Vicenza e prima del rientro in Sicilia.
Queste le parole di Roberto Boscaglie, allenatore granata: “Sapevo che questa partita di oggi sarebbe stata più difficile delle precedenti ma ha dato delle ottime indicazioni dal punto di vista tecnico, tattico e difensivo. Lo scopo delle amichevoli – ha continuato Boscaglie – è testare la preparazione atletica e l’affiatamento della squadra. Ho preferito fare giocare un po’ tutti i giocatori. Alcuni sono rimasti in campo per 30 minuti, altri per 45 e solo i tre centrali di difesa per 60 minuti. Ancora c’è tanto da lavorare, bisogna soprattutto tenere buoni ritmi in difesa. I due gol che abbiamo preso, uno su calcio piazzato e l’altro per un errore a metà campo, hanno dimostrato che non ci sono particolari problemi in difesa.”

CORRELATI

Ultimi inseriti