sabato, 20 Aprile 2024
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Il teatro di figura asiatico, un progetto per artisti di strada a Castelbuono: le attività del Museo Pasqualino

Dopo qualche giorno di pausa estiva, tornano gli spettacoli al Museo delle Marionette Antonio Pasqualino di Palermo.
Per questa settimana, i pupi andranno in scena giovedì 8 e venerdì 9 alle 17 in sala teatro, per poi riprendere, la prossima, regolarmente, da lunedì 12.
In scena vicende narrate da Giusto Lo Dico nella sua Storia dei paladini di Francia, e con queste Carlo Magno, Orlando e Rinaldo, Angelica, il mago Malagigi, in uno spettacolo sempre diverso e avvincente. Biglietto: 10 euro (intero) – 8 euro (ridotto). Prenotazione obbligatoria al numero 091.32 80 60.

Europa Nostra Awards

C’è ancora tempo fino all’11 settembre per votare per il Museo Pasqualino, nell’ambito del premio European Heritage Awards/Europa Nostra Awards 2022 promosso dalla Commissione Europea e da Europa Nostra nell’ambito del programma EU Creative Europe. Per votare basta collegarsi a www.vote.europanostra.org e scegliere il Museo Pasqualino, tra i vincitori con il Piano delle misure di salvaguardia dell’opera dei pupi siciliani – il teatro delle marionette siciliane. Il progetto più votato, che sarà proclamato a Praga il 26 settembre, si aggiudicherà un premio di 10mila euro e un trofeo in bronzo.

Incontri, tavole rotonde, presentazioni di libri

Da giovedì 8 a domenica 11 settembre, all’hotel Villa Artemis di Nemi (Lazio) si svolgerà la quarta edizione del Festival di Antropologia e Storia delle Religioni “Nella terra di Diana”. Il Festival è promosso dal Museo delle Religioni “Raffaele Pettazzoni” con il patrocinio del comune di Nemi e dell’Associazione per la Conservazione delle Tradizioni Popolari, insieme ad altri enti culturali e di ricerca.
Le Edizioni Museo Pasqualino saranno presenti l’11 settembre, con il volume a cura di Igor Spanò “Il corpo della parola. Inni, poemi e performance nell’India antica e contemporanea” (2021). Sarà presente l’autore insieme a Romina Rossi (Università La Sapienza di Roma).

L’altro mondo… residenza creativa a Castelbuono

Il Museo delle Marionette parteciperà alla seconda edizione del FNAS LAB 2022, un workshop con residenza creativa intitolato “L’altroMondo – Looking up” che si svolgerà al Museo di Castelbuono dal 19 settembre al 9 ottobre. Il progetto, triennale, sarà realizzato tra il Comune di Castelbuono, il Museo Civico Castelbuono, l’Associazione di Promozione Sociale Il Cinghiale e la balena e la FNAS – Federazione Nazionale Arti in Strada. Saranno tre i contesti outdoor, diversi ma fra loro complementari, in cui si svolgerà il workshop: un borgo il primo anno; una strada in salita il secondo; un bosco il terzo anno. Nel corpo docente ci sarà anche il direttore del Museo delle Marionette, Rosario Perricone, attraverso dei seminari online. L’iniziativa è rivolta ad artisti professionisti, di tutte le discipline e generi (teatro, circo, danza, musica, pittura, arti plastiche, letteratura, videomaking…), per un massimo di 10 partecipanti. Per iscriversi c’è tempo fino al 15 settembre, compilando il form: https://forms.gle/k9euK3un8kchzE1X8.

Biglietto unico con le Stanze al Genio

Il prezzo del biglietto è di 12 euro e consente di apprezzare la collezione di pupi, marionette, ombre provenienti da tutto il mondo del Pasqualino e, attraverso una visita guidata, la collezione di maioliche, al piano nobile di Palazzo Torre Pirajno. Nel percorso sono presenti collezioni minori che riguardano stoviglie Florio, formelle di terracotta, cancelleria d’epoca, vecchi giocattoli e scatole di latta. Per le visite, il Museo delle Marionette seguirà il consueto orario di apertura: lunedì e domenica dalle 10 alle 14; dal martedì al sabato dalle 10 alle 18. Il Museo delle Maioliche “Stanze al Genio” organizza visite guidate dal martedì al venerdì in tre turni: 16-16.40-17.20; il sabato 10-10.40-11.20; pomeriggio (ad esclusione di agosto) 16-16.40-17.20; domenica 10-10.40-11.20.

Il teatro di figura del Sudest asiatico

L’Associazione per la conservazione delle tradizioni popolari di Palermo ha un’unità in più. Costituita da 8 studiosi – tra le sei unità già operative in vari settori – sarà impegnata specificamente nelle attività di studio, classificazione e descrizione delle diverse forme di teatro di figura nel Sudest asiatico a partire dalle collezioni che arricchiscono il patrimonio internazionale del nostro Museo. Grazie alla collaborazione di alcuni specialisti della tradizione religiosa, letteraria e teatrale indiana e della sua ricezione in altri teatri dell’area asiatica, l’unità di ricerca studierà approfonditamente, per renderle maggiormente fruibili al pubblico, le collezioni presenti all’interno del Museo, che sono espressione del teatro popolare di figura indiano (marionette, ombre, burattini) influenzato dalla diffusione dei due grandi poemi epici indiani, il Mahābhārata e il Rāmāyaṇa, i cui personaggi e temi hanno influito, a loro volta, sulle forme teatrali delle vicine Malesia, Thailandia, Cambogia, Indonesia.

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