Aggiornamento con reportage fotografico
Intanto Rosario, mercoledì 3 maggio, ha affrontato la sesta tappa e cioè quella che da Los Archos porta a Logrono. Un percorso di circa 29 km “tutto sommato leggero quasi pianeggiante” tempo impiegato 5 h. 30 m. in condizioni meteo perfette. Caratteristica del percorso è quella dell’attraversamento di piccoli paesini medievali molto caratteristici che a parere del nostro Camminatore “lì sembra che si sia fermato il tempo e non s’incontra quasi nessuno”.
“Giorno 4, affronta i 31 km che da Logrono arriva a Nereja. Partenza ore 5.30 e arrivo ore 12 un pò affaticato, ma soddisfatto, abbiamo appena superato i 200 km e prima settimana, tutto secondo le aspettative, la fatica si va sommando man mano andiamo avanti”.
Sabato 6, Rosario ha affrontato un “tappone di 41 km abbastanza impegnativo dalla durata di otto ore, quasi senza fermarsi dopo la sosta di venerdì. Tutto effettuato “a manetta”.
Risultato: “un pò stanco, ma soddisfatto, diciamo che ormai ho preso il ritmo, e spero sempre nelle ottime condizioni meteo”.
Domenica 7, si è cimentato in un’altra bella camminata da San Juan de Ortega a Burgos. Burgos città molto nota per la bellissima cattedrale, un meraviglioso parco e tante altre attrazioni culturali. La distanza di circa 28 km è stato effettuata in appena 5 ore e 30 minuti, stante la caratteristica di percorso pressoché pianeggiante.
Lunedì 8, con l’undicesima tappa, è entrato nelle Mesetas a circa 900 metri di altezza “un altopiano che ci accompagnerà per circa 180 km dove non ci sarà altro che coltivazioni di grano e passeremo lì in mezzo”. Il percorso di 32 km quasi pianeggianti, percorsi in 6 ore e 30 minuti, che da Burgos porta ad Hontanas gli ha fatto incontrare un caldo afoso tanto da fargli rivolgere il pensiero a coloro che intraprendono il “Cammino di Santiago” in estate. Per ciò che lo riguarda, ritiene le sue condizioni fisiche perfette.
Martedì 9, “anche oggi è andata quasi come la tappa di ieri. Il percorso che va da Hontanas a Fromista – 33km – sono stati abbastanza pianeggianti a parte, subito dopo la partenza, una salita stile scala vecchia di Monte Pellegrino. Complessivamente ho impiegato circa 6 ore e una decina di minuti e abbiamo schivato un mare di pioggia, infatti, per due – trecento metri acqua “pisuli pisuli”, speriamo di non incontrarla nei giorni a seguire”.
Mercoledì 10, Rosario, da Fromestia si è incamminato alla volta di Calzadilla, percorrendo i 36 km pianeggianti in sette ore. ”I campi assolati e i panorami bellissimi che venivano fuori dal gioco di sfumature create dal vento e dal sole sulle coltivazioni era affascinante. Dalle foto lo si può immaginare. Comunque ho già passato metà cammino quindi il più è fatto o almeno mi conforta e mi dà forza per gli altri 400km circa. La strada percorsa pesa sulle gambe ma tengo duro non è affatto una passeggiata, ciao e grazie”.
Sull’argomento, leggi anche qui:
Da Partanna Mondello a Santiago De Compostela. L’avventura – pellegrinaggio, di Rosario Guagliardo
https://www.giornalecittadinopress.it/da-partanna-mondello-a-santiago-de-compostela/