sabato, 20 Aprile 2024
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Bias: successo per il concerto ‘Confines’ alla Sala Grande del Teatro Massimo

Grande successo con sold out, il 3 giugno scorso, e continui applausi durante il concerto-viaggio nell’universo dei suoni nel tempo e nello spazio

Lo spettacolo, una prima nazionale, voluto fortemente dal presidente della Biennale Internazionale di Arte Sacra Contemporanea, Chiara Donà dalle Rose in sinergia con la preside del Liceo musicale-coreutico Regina Margherita, Pia Blandano, ha visto protagonisti circa 200 giovani artisti  dell’Istituto palermitano. “Confines”, opera composta dai musicisti Mario Bajardi e  Alberto Maniaci, è andato in scena con giovani studenti dell’Orchestra Filarmonica e il Coro Polifonico “Regina Margherita”, formatisi nel 2004 e composti da più di 60 elementi ciascuno.

Confines - lo spettacolo
Confines – lo spettacolo

Tra i brani proposti anche  “Officium“, inserito nel lavoro discografico “Schengen” sempre di  Mario Bajardi, violinista, electroacoustic composer e sound designer, il quale dichiara per l’occasione che “lmusica e la natura sono la risposta ai quesiti sul senso della vita.

Lo spettacolo è la “narrazione” in musica di un percorso che vede l’uomo attraversare La Porta in un cammino che di volta in volta diventa cambiamento di status, superamento di difficoltà, apertura verso gli altri, purificazione spirituale, in una progressiva esecuzione di brani che spaziano dalla musica prepolifonica alla contemporanea, interpretati da gruppi vocali-strumentali del Liceo Musicale, con coreografie appropriate eseguite dal Corpo di Ballo, includendo nel percorso due inediti per Coro, orchestra Elettronica e Corpo di Ballo sul tema dell’accoglienza. 

La direzione dello spettacolo è stata curata dal maestro Francesco Di Peri, mentre la direzione del coro è stata affidata al maestro Salvatore Scinaldi. I ragazzi sono stati seguiti dalla preparatrice vocale Rosalia Pizzitola, mentre il corpo di ballo è stato seguito e diretto dai coreografi Dominique Cavallaro, Alessandro Giambirtone, Laura Miraglia, Giancarlo Stiscia, Giovanna Velardi, Giorgia Alestra. 

La Porta di Rosa Mundi sul Sinai

Esibizione emozionante, infine, è stata quella del tenore libanese Khalil Rahme che ha rafforzato il tema dell’apertura musicale ed aggregazione tra le diverse culture grazie all’arte. Il tema della Biennale Internazionale di Arte Sacra Contemporanea- BIAS 2018 è proprio “LA PORTA – Porta itineris dicitur longissima esse”. La Biennale è diretta e curata da Chiara Modìca Donà dalle Rose e promossa da WISH (World International Sicilian Heritage) con il sostegno del Ministero degli Esteri, della Regione Sicilia, della Città di Palermo e della Diocesi di Palermo, Università di Palermo, Università Iuav di Venezia, Politecnico di Torino

L’Orchestra Filarmonica e il Coro Polifonico “Regina Margherita”, hanno accompagnato la trasformazione e l’evoluzione del Liceo Musicale, affermandosi come gruppi musicali giovanili di alto profilo. Dirette fin dal loro nascere rispettivamente dal Mastro Francesco Di Peri e dal Maestro Salvatore Scinaldi, entrambe le formazioni hanno maturato nel tempo una solida esperienza che le ha viste protagoniste di eventi musicali di grande prestigio, basti ricordare i concerti con Salvatore Accardo e Maurizio Baglini.

Numerosi i premi e i riconoscimenti ricevuti in concorsi nazionali ed internazionali. Dal 2016 il Coro Polifonico e l’Orchestra Filarmonica collaborano stabilmente con i gruppi musicali e canori dell’Università maronita libanese Notre-Dame University (NDU) realizzando eventi di grande risonanza anche mediatica, a Beirut e in Sicilia. Dal 2014 con l’istituzione del Liceo Coreutico si forma il Corpo di Ballo che, fin dal suo esordio, si integra in una formula sperimentale, innovativa con i gruppi musicali.

Confines - lo spettacolo
Confines – lo spettacolo

Il Corpo di Ballo, preparato da maestri di danza classica e di danza contemporanea di grande esperienza che ne curano in modo originale le coreografie, si è imposto a livello cittadino, regionale e ora anche internazionale con performance ricche di suggestioni. Sostenuti da una tecnica rigorosa, i giovani danzatori hanno già vinto numerosi premi, classificandosi sempre ai primi posti in concorsi di alto prestigio.

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