martedì, 16 Aprile 2024
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HomesocialeAlmaviva. Arriva il tweet della Bellanova: bloccati i trasferimenti.

Almaviva. Arriva il tweet della Bellanova: bloccati i trasferimenti.

Nel tira e molla del trasferimento dei lavoratori palermitani Almaviva a Rende, un tweet della viceministra allo Sviluppo Economico Teresa Bellanova  riaccende le speranze. «#Almaviva I lavoratori sono al primo posto. Bloccati i trasferimenti dalla Sicilia alla Calabria. Martedì convocato incontro al @MinSviluppo»

Così i 154 dipendenti del colosso dei call center che martedì 8 novembre si sarebbero dovuti presentare nel sito  calabrese di Rende, possono tirare un sospiro di sollievo.

“Anche se si tratta di una sospensione, siamo fiduciosi che il governo troverà una soluzione al nostro dramma – ha dichiarato al GCPress Giovanni Gorgone Rsu Fistel Ciscl -. L’intervento del viceministro è arrivato nel momento giusto. Lo stress è alle stelle fino al punto che ieri alcuni operatori della sede di via Marcellini colti da malore hanno dovuto chiedere l’intervento del 118. Da parte nostra – continua il sindacalista – siamo sicuri che  il governo cercherà e troverà una soluzione alla vicenda. Comprendiamo che i problemi, quale le gare al ribasso, creano enormi disagi alle aziende ma è pur vero che le retribuzioni dei dipendenti Almaviva sono ormai all’osso. Non si può pensare di limare ancora un po’ ciò che non esiste più. I trasferimenti da Palermo a Rende non darebbero altro che il ‘colpo di grazia’ a tutti noi che viviamo di lavoro Almaviva”.

L’intesa che sembra essere stata raggiunta, ma che dovrà essere ratificata martedì, prevede che Exprivia, la società pugliese di call center che si è aggiudicata la Commessa Enel persa da Almaviva, assuma 295 operatori al terzo livello, perdendo gli scatti di anzianità ma mantenendo la tutela prevista dall’articolo 18 della legge 300 del 1970. A fronte di parte della retribuzione persa, Exprivia ripartirebbe ai lavoratori, 240mila euro così suddivisi: 120mila immediati a titolo di una tantum e 120mila in trance mensili per tre anni. Coloro che non dovessero accettare quanto proposto dalla società pugliese, verranno trasferiti nella sede Almaviva di Rende pena il licenziamento.

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