Col capitolo numero quattro, al teatro Sant’Eugenio di piazza Europa 39/41 a Palermo, si rinnova la tradizione con la saga della chiacchieratissima Famiglia Miloro: dopo “Pidocchi si nasce” è in questi giorni in scena “Pidocchi a Natale“, scritto da Gino Carista e Antonio di Stefano per la regia dello stesso Carista. Lo spettacolo ha aperto la stagione 2024-2025 del teatro, ed andrà ancora in scena sabato 30 novembre e domenica 1 dicembre, nei giorni di sabato (con inizio alle ore 21), e di domenica (con inizio alle ore 17.45). Protagonisti sul palco: Gino Carista, Daniela Pupella, Caterina Salemi, Leonardo Campanella, Rossella Leone, Lavinia Pupella e Iaia Corcione. Suoni a cura di Giuseppe Borruso, e luci di Alessandro Pupella.
Pidocchi a Natale, sinossi
Dopo aver ricevuto un risarcimento milionario dal comune di Palermo, i Miloro hanno finalmente raggiunto la tanto agognata condizione di famiglia benestante, anche se sperperano, spendono e spandono senza rinunciare alle “bassezze” che contraddistinguono la loro quotidianità, fatta di corna dichiarate e sopportate; ritroviamo poi le (ormai) famose vicissitudini della signora Rampulla (Caterina Salemi) che il genero, il signor Carmelo Miloro (Gino Carista), non risparmia di ricordare. E seguono anche le abitudini della moglie, la signora Franca Miloro (Daniela Pupella) che diciamo non brillano di virtù, essendo l’amante fissa dell’assessore Mauro (Leonardo Campanella), conteso a sua volta anche dalle altre donne di casa, ovvero, dalla figlia Gessica (Rossella Leone), già più volte mamma di bimbi di cui non c’è traccia dei padri, e dalla stessa suocera, la signora Rampulla. Mauro, oggi, è separato dalla moglie, l’avvocata Ficcafiore (Lavinia Pupella) che torna alla carica con la sorella del Miloro Carmelo (Iaia Corcione), la quale, insieme al marito Lillo ha la chiara intenzione di spillare parte dei soldi del risarcimento al signor Miloro. Invece, la Ficcafiore vuole solo vendicarsi della Signora Franca, amante del marito.
Cosa succederà ai Miloro? Torneranno in povertà? Saranno capaci di condividere e dimezzare i loro agi?
Produzione, teatro Sant’Eugenio di Palermo – Direzione artistica Pupella.
Biglietti: intero €16 | ridotto over 65, €14
acquistabili anche on line su www.teatrosanteugenio.it
Info e prenotazioni: 091.6710494.