venerdì, 29 Marzo 2024
spot_img
HomeevidenzaUn segnale per Ballarò. Sicurezza e recupero del quartiere dopo le intimidazioni...

Un segnale per Ballarò. Sicurezza e recupero del quartiere dopo le intimidazioni alla Petyx

La recente intimidazione fatta alla Petyx, inviata di Striscia la notizia, in cui un ordigno rudimentale, nella notte tra il 17 e il 18 gennaio 2016, è stato fatto esplodere in piazza dell’Origlione, rovinando l’automobile del marito, ha destato non poco sgomento da parte di tutti: cittadini, giornalisti e politici.

Messaggi di solidarietà nei suoi confronti: “Atti del genere – dicono i parlamentari – sono la prova che il prezioso lavoro di inchiesta, svolto con costanza, competenza e puntigliosità dalla coraggiosa giornalista, per portare alla luce misfatti ed illeciti che altrimenti resterebbero sconosciuti ai più,  è svolto nella giusta direzione e, pertanto, dà fastidio e va ostacolato. Alla giornalista va la nostra pienissima solidarietà, nella certezza che l’esecrabile atto di questa notte finirà col rafforzare la determinazione e la tenacia che finora hanno contraddistinto il suo ottimo operato”.

Dalla ripugnanza per l’accaduto è partito un appello per salvare lo storico quartiere dal degrado e dalla delinquenza. I parlamentari M5S palermitani di Camera (Di Vita, Di Benedetto, Lupo, Mannino e Nuti) ed Ars (La Rocca, Ciaccio e Trizzino) e il deputato europeo Ignazio Corrao, hanno denunciato in una lettera l’abbandono di Ballarò. Per sollecitare interventi immediati i deputati hanno inviato la missiva al sindaco Leoluca Orlando, al questore Guido Longo e al prefetto di Palermo, Antonella De Miro.

Con la lettera i parlamentari chiedono ogni sforzo possibile per dare seguito a numerose istanze e proposte delle realtà che a Ballarò vivono e a Ballarò si battono. Parallelamente chiedono il ripristino di apposite forme di controllo del territorio, sia attraverso la riapertura di presidi che prima esistevano proprio a piazza dell’Origlione, col commissariato di polizia Duomo 2, sia attraverso l’installazione di adeguati sistemi di videosorveglianza.

“Saremo ben lieti – scrivono i parlamentari – come rappresentanti del Movimento 5 Stelle Palermo nelle varie istituzioni parlamentari europee, nazionali e regionali di metterci a disposizione per qualsiasi azione che possa essere di supporto a tale genere di percorso. Condanneremo e censureremo con uguale forza e con tutti gli strumenti a nostra disposizione ogni inerzia istituzionale e politica”.

Sempre in tema di sicurezza i deputati condividono le preoccupazioni denunciate dal segretario provinciale del sindacato di polizia Consap, Igor Gelarda, che vede nella recente decisione del ministero dell’Interno di declassare i commissariati Libertà e Oreto-Stazione un pericolo, in quanto la decisione potrebbe portare ad una potenziale diminuzione del personale “proprio mentre – scrive la Consap – vengono pubblicati i dati sulla criminalità a Palermo, che è in costante aumento”.

CORRELATI

Ultimi inseriti