Monreale 28.05.2018 – Un’ambulanza con uno stallo riservato, quasi sempre occupato, come del resto tutti i posti H di Monreale, da chi non ne ha diritto e nella Via Antonio Veneziano, strada centralissima, molto trafficata ma poco vigilata dalle Forze dell’Ordine ed in particolare dalla Polizia Municipale, scoppia il putiferio, a causa della sirena che su disposizione del responsabile della Onlus “La Misericordia” viene azionata tutte le volte che l’ambulanza trova il posto occupato o che dovendo da questo spostarsi, trova la solita vettura posteggiata indebitamento a bloccarla.
L’ambulanza in oggetto, piazzata davanti ai locali, pare, affidati dalla Curia di Monreale, a “La Misericordia”, sembrano quasi sempre chiusi ma con tanto di banner affisso all’entrata, e pare serva ad un solo dializzato che necessita dell’accompagnamento, giusto e legittimo, sino alla struttura ospedaliera preposta. In Via Veneziano, quindi pare non effettuare un servizio di pronto soccorso ma è esclusivamente, come sopra spiegato, adibita al servizio dialisi di un solo utente.
«Veniamo spesso disturbati – dice una Cittadina della zona che come al solito vuole mantenere l’anonimato – dalla sirena che si accende all’improvviso e che ci fa sobbalzare. Qui risiedono – continua la cittadina – persone anziane, bambini ed alcuni ammalati che non possono nemmeno spostarsi dal letto, chiediamo al Sindaco di risolvere il problema”.
Nella vicenda interviene, in maniera decisa e perentoria, il Consigliere comunale Giuseppe Romanotto (Gruppo Misto), il quale, avendo di persona sentito e visto in azione le sirene dell’ambulanza, accese al fine di far spostare da chi occupava lo stallo assegnato, ha dapprima civilmente redarguito l’autista e poi ha telefonato al responsabile de “La Misericordia” Vito Petrotta. A seguito del colloquio telefonico, Romanotto, ha protocollato una interpellanza ed una interrogazione indirizzate al sindaco Pietro Capizzi.
“L’ubicazione del posteggio riservato assegnato all’ambulanza – si legge nella documentazione, protocollata, del consigliere – è causa di problemi, sia agli autisti della stessa, i quali trovano spesso il posto occupato o l’ambulanza bloccata da altre auto dietro posteggiate, che agli abitanti della zona, i quali vengono disturbati dal suono penetrante della sirena del mezzo di soccorso, azionata al fine di richiamare l’attenzione di chi ha indebitamente posteggiato. Spesso – prosegue la nota del consigliere del Gruppo Misto – gli eventi si verificano dopo le 20, quando il servizio della Polizia Municipale è cessato, tanto che è spesso costretta a cercare posti alternativi, spesso anche pericolosi, per posteggiare. La Misericordia – dice ancora Romanotto – sembra non utilizzare più, da diverso tempo, i locali affidatigli dalla Curia di Monreale e visto che risulta pressoché impossibile assicurare il rispetto del divieto di sosta nel posto riservato, chiedo al Sindaco quali provvedimenti intende adottare al fine di risolvere il problema e se, tra le soluzioni possibili, intende prendere in considerazione la possibilità di spostare altrove la citata ambulanza e, suggerisco io, perchè non farlo in prossimità del Comando di Polizia Municipale, in modo da poter garantire un adeguato controllo e quindi l’adeguato servizio al dializzato?”.
Romanotto, nell’interrogazione presentata unitamente all’interpellanza, chiede al sindaco Capizzi, di produrre in Aula copia della documentazione del posto riservato all’ambulanza de “La Misericordia”, al fine di verificare se esiste una delibera di assegnazione da parte del Comune.
