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Mannequin challenge – Artisti di strada realizzano flash mob al tribunale | VIDEO

Palermo 14.12.16 – Si è svolto ieri sera il flash-mob di un gruppo di artisti di strada di Palermo. Skaters, bikers, giocolieri e molti altri artisti si sono radunati presso la piazza della memoria del Tribunale di Palermo per realizzare l’ultima tendenza proveniente dagli USA, la Mannequin Challenge.

Il flash mob, che consiste nel rimanere immobili simulando un movimento mentre un operatore riprende gli artisti, è chiamato così poiché bisogna rimanere fermi e statuari come un manichino. Il primo video è online dal 26 ottobre ed i Social networks pullulano ormai di migliaia di riprese con oggetto l’ultimo trend virale. Persino artisti come Adele o personaggi politici come Obama e Hillary Clinton si sono prodigati nella realizzazione di questi video.

Gli artisti del gruppo “Palermo a Ruota Libera” non sono stati da meno. Nella serata di ieri hanno realizzato un video insieme ai membri di Palermo Roller Skating e dei Poison Kittens con l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica riguardo la totale assenza di strutture a loro disposizione.

“Siamo pattinatori, skaters, ciclisti, giocolieri equilibristi, fachiri e  musicisti. Il nostro mix di arti nasce da un ritrovo comune dove poterci esibire in libertà – comunica al GCPress Danilo Aiosa, membro del gruppo – Il nostro condividere uno spazio comune ha fuso queste arti; può capitare di vedere un fachiro sullo skate o un pattinatore con la chitarra in mano.”

Gli artisti di strada dell’associazione, non hanno infatti un luogo designato dove allenarsi. Più volte in passato luoghi come i cantieri culturali della Zisa o le ex Fabbriche Sandron sono state temporaneamente assegnate a diversi artisti ma ad oggi non è più così.

“Con questo nuovo flash mob evidenziamo la mancanza di una struttura per ospitarci nella scena palermitana. – continuano i membri del gruppo – Negli anni siamo diventati un gruppetto folto, segno del sempre più grande interesse della popolazione che ama divertirsi in modo sano. Le nostre discipline comprendono abilità come equilibrio, agilità, resistenza fisica e coordinazione : persino lo skateboard può essere visto come “strumento di riscatto sociale”.

Chi vuole esibirsi in pubblico può finalmente farlo senza incorrere in problemi legali. Il Comune di Palermo ha infatti rilasciato un’ordinanza sindacale che fino a marzo 2017 permetterà agli artisti di esibirsi in via del tutto sperimentale. In passato infatti, artisti come saltimbanchi, musicisti o giocolieri hanno rischiato accertamenti e multe da parte della Polizia Municipale.

“Continueremo sempre su questa filosofia. – conclude Aiosa –  Vogliamo divertici in modo sano e coinvolgere le persone, siamo soliti fare eventi di rivalutazione a scopo sportivo. Palermo è la città dello sport, le idee innovative per concretizzare questa realtà non ci mancano, coinvolgere ragazzi nelle nostre attività può servire come strumento sociale per allontanarli da cattivi ambienti in cui formarsi.”

 

 

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