sabato, 20 Aprile 2024
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Le antenne di Monte Pellegrino

 

DSC01485Da quando Monte Pellegrino è stato costituito in Riserva Naturale Orientata con Decreto dell’Assessore Regionale al Territorio, varie tensioni hanno attraversato istituzioni e cittadini. Alcuni hanno visto nel Decreto delle vere e proprie limitazioni, vedi per esempio i gitanti che, sia sul Monte, sia nel parco della Favorita non possono più dilettarsi ad arrostire le loro pietanze, oppure i cacciatori che vi esercitavano l’unica caccia possibile:la caccia al coniglio selvatico. Altri hanno trovato un riscontro positivo per la loro attività, vedi ad esempio i Rangers d’Italia che hanno avuto l’affidamento della riserva. Per tale gestione, ma anche per gestire altri parchi, la Regione deve attivare delle convenzioni onerose, ma che non sempre portano risultati sperati, vedi la proliferazione incontrollata dei cinghiali sul Monte Pellegrino che, non si capisce come sia potuta fuggire a chi gestisce il parco, ma che ha fatto danni ed è diventata pericolosa per l’incolumità degli abitanti. Siamo convinti che utilizzando anche del personale interno alla Regione, al Comune e alla Provincia si potrebbe ovviare a questa spesa o magari in sinergia con altri soggetti la si potrebbe dimezzare, ma anche questo appartiene alle cose inspiegabili in Sicilia. Ma parliamo d’altro, per adesso.

DSC01492Sin dal 2001 si è notato sul Monte scrutabile da quasi tutta la Città, eccezion fatta da Sferracavallo, tanto caro a Santa Rosalia, ai Palermitani e a tantissimi altri, un proliferare di antenne di varie forme e dimensioni che hanno sicuramente un forte impatto ambientale. Come dicemmo già nel tempo, il fenomeno iniziò ancora prima dell’istituzione della riserva, (vedi le antenne Rai e Mediaset), ma si pensa che il fenomeno sia diventato così “esagerato” che finalmente anche chi gestisce la riserva sembra che se ne sia accorto e forse, e si ribadisce forse, saranno presi dei provvedimenti. Noi rammentiamo solamente che la riserva è classificata “A” e quindi dovrebbe essere vietata la trasformazione urbanistica ed edilizia del territorio…, la costruzione di elettrodotti, impianti tecnologici ecc, ecc. Ricordiamo a noi stessi che Monte Pellegrino è Demanio Civico Universale e quindi tranne che non sia intervenuta qualche legge in merito, le antenne o rientrano nell’uso civico o sono abusive. Ma quante sono queste antenne e di chi sono?Ci piacerebbe avere delle risposte (ma certamente senza aspettare qualche decennio) anche se il nostro Monte è lì e non si muove, ma alzando la testa, le antenne si vedono, eccome.
Domenico La Barbera

 

DSC01507Scheda Tecnica
La Riserva Naturale Orientata Monte Pellegrino è stata istituita con Decreto dell’Assessore per il Territorio e l’Ambiente del 6 Ottobre 1995 con la seguente motivazione:”L’interesse botanico che scaturisce da numerosi neo-endemismi fra i quali vanno citati brassica rupestris e centaurea cineraria, var. sicula.ecc. ecc..
Sono state catalogate 134 grotte di interesse speleologico, paleontologico e paletnologico. Area di notevole interesse ornitologico per lo studio delle migrazioni e per la presenza di specie svernanti ecc, ecc.
E’ estesa circa 1000ettari e comprende sia il Parco della Favorita che il Monte Pellegrino stesso. Dalla sua istituzione sino ad oggi, per la gestione, sorveglianza e fruizione è stata affidata, a titolo oneroso, all’Ass. Nazionale Rangers d’Italia.

 

 

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