Non ordinari, anzi fuori dalla norma: sono i giovani concertisti del quartetto da camera Siestango, protagonisti del prossimo concerto di Palermo Classica, venerdì 26 agosto alle 21,30, nel cortile dello Steri. Una già è nota al pubblico di Palermo Classica: la pianista Sofia Vasheruk è stata già applaudita lo scorso 13 agosto sotto la guida del padre, il direttore e compositore Ilia Vasheruk. Per questo concerto ritornerà in scena per formare il quartetto da camera Siestango con tre giovani colleghi: la violinista polacca Ewa Zbyszynska, il fisarmonicista ucraino Jevgenijs Pastuhovs e il violoncellista tedesco Knud Krautwing. Insieme proporranno un programma che svicola dall’ordinario e abbraccia, tra gli altri, Rodriguez, Gard, Pozzetti, Troilo, Salgàn, Stravinskij, Piazzolla e Arolas. Biglietto: 12 euro. Prossimo appuntamento, domenica 28 agosto sempre allo Steri, con il flautista Massimo Mercalli
Note biografiche
La bella violinista Ewa Zbyszynska, è cresciuta in Polonia dove ha ottenuto la laurea magistrale in esibizione musicale all’Accademia Musicale a Lòdz, ha partecipato all’International Musica Courses a Lancut e ai corsi di perfezionamento con insegnanti di alto livello come Christiaan Bor, Igor Frolow, Jeremy Cohen e Barnabas Kelemen. Ewa ama suonare qualsiasi genere musicale. Nel 2004 ha partecipato all’Henry Mancini Festival a Los Angeles dove ha avuto la possibilità di eseguire musica per film con direttori d’orchestra e artisti come Patric Williams, Vince Mendoza, Burt Bacharach, Richard Kaufman e molti altri. Ha anche registrato per i Warner Bros Studios e Fox Studios.
Il fisarmonicista Jevgenijs Pastuhovs è nato nel 1984 in Ucraina e ha iniziato a suonare la fisarmonica ad otto anni. Nel 2006 si è laureato al Latvian State Musica Academy a Riga. Ha continuato i suoi studi nei Paesi Bassi, ottenendo la laurea magistrale al Messiaen Academy con Egbert Predicted. Pastuhovs ha partecipato a molte competizioni di fisarmonica vincendo numerosi premi. Nel 2010 si è classificato terzo al Dutch Accordion Competition come solista e al primo posto nella categoria Musica da Camera.
Knud Krautwing è cresciuto a Xanten, in Germania. Ispirato dalla passione di suo padre per la musica ha iniziato a suonare il violoncello a cinque anni. Dieci anni dopo scopre la sua passione per i toni bassi, e inizia così a suonare il basso. Dopo aver studiato filosofia a Munster, decide di diventare un musicista professionista, e tuttora studia con Jazz Bass al “ArtEZ Conservatory” a Enschede e al Liceu di Barcellona.
Prossimi appuntamenti
Il ciclo dei grandi appuntamenti di PALERMO CLASSICA si chiuderà giovedì 1 settembre alla Gam con l’atteso concerto diretto dall’americano Scott Jackson Wiley: protagonista la pianista ucraina Anna Federova – nativa di Kiev e cresciuta in una famiglia di musicisti, suona il piano da quando aveva cinque anni, ha vinto premi internazionali ed è amatissima sul web – impegnata nel suo famosissimo “Concerto per pianoforte ed orchestra, Op.30 n.3” di Rachmaninov. Per il ciclo di concerti da camera di Palermo Classica, domenica 28 agosto allo Steri toccherà al flautista Massimo Mercalli e il 7 settembre, alla pianista Veronica Luz, con il suo ensemble per un concerto intitolato “Lumea in Sunet”.
