venerdì, 19 Aprile 2024
spot_img
HomesocialeChiusa la IV edizione del festival ZANNE

Chiusa la IV edizione del festival ZANNE

Si è chiusa domenica 23 luglio, con uno spettacolare concerto dei Soulwax, la IV Edizione di Zanne. Nonostante gli imprevisti causati dall’improvviso cambio di location (dai Monti Rossi di Nicolosi ai piedi dell’Etna ai giardini del Castello D’Urso Somma di Catania), la macchina organizzativa del festival catanese non si è fermata, ma anzi ha risposto con forza accogliendo oltre 6.000 spettatori in tre giorni e regalando loro dei concerti memorabili in un perfetto contesto organizzativo.

Dal punto di vista strettamente musicale, assolutamente incredibili sono stati gli show dei tre headliner. Ad aprire le danze gli Einstürzende Neubauten nella giornata di venerdì 21 luglio. La band di Blixa Bargeld ha letteralmente stregato la platea grazie ad uno show di quasi due ore intriso di fascino e teatralità. Sabato 22 luglio è toccato ai francesi AIR fermare il tempo e trasportare il pubblico di Zanne in un’altra dimensione fatta di melodie avvolgenti e sonorità elettroniche. Il gran finale è opera dei Soulwax che nella serata di domenica 23 luglio hanno sconvolto i presenti grazie ad uno show dall’enorme impatto sonoro e visivo. A corredo di tutto ciò, le esibizioni (tutte di ottima fattura e con notevoli sorprese) di of MontrealFufanuH.GrimaceFujiya & MiyagiThe LimiñanasUlrika Spacek eThe Mistery Lights.

Più forte degli imprevisti, delle avversità, dei cavilli legislativi… Zanne è tornato con tutta la sua forza, confermandosi come uno degli eventi musicali più importanti d’Italia e dimostrando come sia possibile realizzare grandi eventi culturali in un territorio bellissimo ma storicamente difficile e impegnativo.

“Nonostante tutte le vicissitudini relative al trasferimento in una venue sensibilmente più piccola e la riorganizzazione di logistica e comunicazione in meno di una settimana, abbiamo assistito alla migliore edizione di Zanne. L’esibizione dei Soulwax di domenica sera ha spostato l’asse terrestre e il nostro equilibrio interiore per sempre! Impossibile immaginare un finale più intenso” (Direzione Artistica Zanne 2017)

 

CORRELATI

Ultimi inseriti