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HomesportAutomobilismo: il mondo delle corse siciliane saluta Benny Rosolia

Automobilismo: il mondo delle corse siciliane saluta Benny Rosolia

Marsala (Tp) 13.05.2018 – Lo ha trovato ieri senza vita il fratello, il quale, non avendo ricevute notizie, era andato a cercarlo nella sua abitazione: così si è conclusa la vita terrena del sessantanovenne ex pilota Benedetto “Benny” Rosolia, deceduto per cause naturali.

La sua è stata una carriera fulgida, consumatasi tra gli anni ’80/’90 sui percorsi di gara, in particolare quelli delle cronoscalate, di tutta Italia. Una carriera vissuta, in particolare, sui duelli sportivi con il toscano Mauro Nesti, incontrastato “Re della montagna” ed il suo acerrimo nemico catanese, il “Principe” Enrico Grimaldi.

Era un talento naturale “Benny”, andava forte su qualsiasi tipo di vettura, dalle piccole berline, come ad esempio la Lancia Fulvia HF, con la quale prese parte nel 1971 alla Targa Florio vincendo la sua classe, in condivisione con l’amico e concittadino Marco De Bartoli, alle “formula”, come ad esempio la Dallara F2 con la quale, nel 1983, sul circuito parmense di Varano de’ Melegari, stabilisce il record della pista, nel corso di una prova del Campionato Europeo, tanto che lo stesso ingegnere Gian Paolo Dallara, costruttore della monoposto, avrebbe voluto metterlo sotto contratto per fargli curare i collaudi delle sue vetture da competizione.

E’ comunque con i prototipi e nelle accese gare in salita che “Benny” esprime, al volante della Ballasi, della Chevron e delle Osella 1600 prima e 2000 dopo, tutto il suo devastante potenziale.

Indimenticabile il sodalizio con l’inseparabile meccanico di fiducia, il palermitano Ignazio Cusumano,che lo seguiva sempre come un’ombra e lo assisteva meticolosamente nella messa a punto delle vetture con le quali poi mieteva successi come quelle sei vittorie alla Monte Erice ottenute nel 1982/84/86/87 e 89, oppure l’altra crono che amava tanto, la Cefalù-Gibilmanna dove vinse nel 1982/84/86 e 1988.

Da anni, l’ex pilota marsalese, reduce, lo accenniamo appena per dovere di cronaca, da qualche disavventura giudiziaria, si era allontanato dall’ambiente automobilistico ma, di tanto in tanto, come ad esempio durante la Monte Erice del 2015, lo si vedeva fare una puntata tra il pubblico, con discrezione e quasi evitando di farsi riconoscere.

I funerali, ai quali si preannuncia la partecipazione di amici, piloti e scuderie che sopraggiungeranno da tutta la Sicilia, si svolgeranno alle 10 di lunedì 14 maggio, nella Chiesa marsalese di San Francesco di Paola, sita in Corso Calatafimi.

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